La presente edizione critica dei principali scritti e discorsi di Tomáš G. Masaryk del periodo prebellico e della Prima guerra mondiale, affidata dall'Università di Cluj-Napoca al curatore di questo volume in occasione del primo Centenario della creazione della "Grande Romania", raccoglie testi finora inediti in Romania (tranne alcuni stralci del saggio "La nuova Europa", del 1918) che testimoniano la progressiva definizione, nel pensiero politico del grande statista ceco, dell’idea di nazione applicata non solo allo specifico contesto del suo Paese, ma allargata fino a comprendere, una volta conclusa vittoriosamente la guerra contro le Potenze centrali, l'idea di un'Europa dei popoli - grandi, medi e piccoli - democratica e rispettosa delle molteplici identità nazionali presenti soprattutto nell'area centro-orientale europea. E tutto questo per creare una rete di Stati nazionali in grado di cooperare pacificamente, sulla base dei principi politico-filosofici di "democrazia" e "umanità", per rimuovere una volta per tutte i pericoli derivanti dai programmi aggressivi del pangermanismo da una parte, e dal progetto russo di un'Europa orientale panslava dall'altra. Il saggio del curatore, preposto agli scritti in questione, ricostruisce le tappe principali della biografia di Masaryk nella sua evoluzione intellettuale e politica e presenta criticamente i brani selezionati con una specifica attenzione dedicata ai nascente Stato cecoslovacco e alla creazione di una nuova e più grande Romania, arricchita dalla inclusione di tutti quei territori (e componenti etniche nazionali romene) prima sottoposti al dominio austro-ungarico, russo e bulgaro.

Pentru o nouă Europă a popoarelor. Scrierile lui Tomáš G. Masaryk din perioada premergătoare şi din timpul Primului Război Mondial

P. Fornaro
2018-01-01

Abstract

La presente edizione critica dei principali scritti e discorsi di Tomáš G. Masaryk del periodo prebellico e della Prima guerra mondiale, affidata dall'Università di Cluj-Napoca al curatore di questo volume in occasione del primo Centenario della creazione della "Grande Romania", raccoglie testi finora inediti in Romania (tranne alcuni stralci del saggio "La nuova Europa", del 1918) che testimoniano la progressiva definizione, nel pensiero politico del grande statista ceco, dell’idea di nazione applicata non solo allo specifico contesto del suo Paese, ma allargata fino a comprendere, una volta conclusa vittoriosamente la guerra contro le Potenze centrali, l'idea di un'Europa dei popoli - grandi, medi e piccoli - democratica e rispettosa delle molteplici identità nazionali presenti soprattutto nell'area centro-orientale europea. E tutto questo per creare una rete di Stati nazionali in grado di cooperare pacificamente, sulla base dei principi politico-filosofici di "democrazia" e "umanità", per rimuovere una volta per tutte i pericoli derivanti dai programmi aggressivi del pangermanismo da una parte, e dal progetto russo di un'Europa orientale panslava dall'altra. Il saggio del curatore, preposto agli scritti in questione, ricostruisce le tappe principali della biografia di Masaryk nella sua evoluzione intellettuale e politica e presenta criticamente i brani selezionati con una specifica attenzione dedicata ai nascente Stato cecoslovacco e alla creazione di una nuova e più grande Romania, arricchita dalla inclusione di tutti quei territori (e componenti etniche nazionali romene) prima sottoposti al dominio austro-ungarico, russo e bulgaro.
2018
978-606-561-182-5
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3129189
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact