Il contributo esamina la permanenza del tema del vino nella produzione letteraria tardoantica, in particolare poetica, sia pagana che cristiana: ne emerge il persistere di atteggiamenti contrastanti, ora di celebrazione del vino come sollievo dagli affanni, ora di denigrazione in quanto corruttore delle menti; un terzo aspetto viene dall'attribuzione al vino di un significato simbolico, legato alla liturgia cristiana.
Titolo: | Il vino nel Tardoantico: tra sacro e profano |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Serie: | |
Abstract: | Il contributo esamina la permanenza del tema del vino nella produzione letteraria tardoantica, in particolare poetica, sia pagana che cristiana: ne emerge il persistere di atteggiamenti contrastanti, ora di celebrazione del vino come sollievo dagli affanni, ora di denigrazione in quanto corruttore delle menti; un terzo aspetto viene dall'attribuzione al vino di un significato simbolico, legato alla liturgia cristiana. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/3148436 |
ISBN: | 978-884675135-5 |
Appare nelle tipologie: | 14.d.3 Contributi in extenso in Atti di convegno |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
---|---|---|---|---|
Di Stefano Il vino nel Tardoantico.pdf | Contributo in extenso Atti Convegno | Versione Editoriale (PDF) | Tutti i diritti riservati (All rights reserved) | Administrator Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.