I Vandali nel V secolo costituirono una potente alterità nel cuore dell’Impero d’Occidente, in grado di condizionare e orientare la politica degli ultimi imperatori, grazie soprattutto all’accortezza del più noto tra i re di questo ethnos, Geiserich. Nel contributo il discusso problema dell’etnogenesi dei Vandali viene ripreso in funzione del recupero di alcune tradizioni sulla regalità presso questo “popolo” del ceppo linguistico germanico-orientale: dall’analisi di antichi “nuclei di tradizione” relativi alle fasi pre-stanziali della storia vandala, sembra possibile individuare una caratteristica forma di regalità condivisa tra due sovrani (solitamente fratelli), comune del resto ad altre popolazioni barbare, quali Unni, Franchi, Alemanni, una consuetudine venuta poi meno nella fase post-insediativa a causa della personalità, fortemente accentratrice, di Genserico.
La regalità presso i Vandali. Prospettive storiche ed etnografiche.
Rosalba Arcuri
2016-01-01
Abstract
I Vandali nel V secolo costituirono una potente alterità nel cuore dell’Impero d’Occidente, in grado di condizionare e orientare la politica degli ultimi imperatori, grazie soprattutto all’accortezza del più noto tra i re di questo ethnos, Geiserich. Nel contributo il discusso problema dell’etnogenesi dei Vandali viene ripreso in funzione del recupero di alcune tradizioni sulla regalità presso questo “popolo” del ceppo linguistico germanico-orientale: dall’analisi di antichi “nuclei di tradizione” relativi alle fasi pre-stanziali della storia vandala, sembra possibile individuare una caratteristica forma di regalità condivisa tra due sovrani (solitamente fratelli), comune del resto ad altre popolazioni barbare, quali Unni, Franchi, Alemanni, una consuetudine venuta poi meno nella fase post-insediativa a causa della personalità, fortemente accentratrice, di Genserico.Pubblicazioni consigliate
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