I frammenti epistolari presentati qui in traduzione costituiscono i resoconti topografici e sentimentali di un viaggio intrapreso da Chateaubriand attraverso il Belpaese. Si tratta delle lettere e degli appunti di diario che lo scrittore francese invia agli amici Joseph Joubert e Jean-Pierre Louis de Fontanes tra il 1803 e il 1804. In questi anni, infatti, una nomina di segretario di legazione a Roma concepita al fianco del cardinale Fesch (zio di Napoleone), fa sì che egli venga a contatto con la storia, la società, i monumenti e il paesaggio italiani, gustati attraverso una rassegna delle principali città della penisola.
François-René de Chateaubriand, Viaggio in Italia
Pierino GALLO
2009-01-01
Abstract
I frammenti epistolari presentati qui in traduzione costituiscono i resoconti topografici e sentimentali di un viaggio intrapreso da Chateaubriand attraverso il Belpaese. Si tratta delle lettere e degli appunti di diario che lo scrittore francese invia agli amici Joseph Joubert e Jean-Pierre Louis de Fontanes tra il 1803 e il 1804. In questi anni, infatti, una nomina di segretario di legazione a Roma concepita al fianco del cardinale Fesch (zio di Napoleone), fa sì che egli venga a contatto con la storia, la società, i monumenti e il paesaggio italiani, gustati attraverso una rassegna delle principali città della penisola.File in questo prodotto:
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