Le numerose esperienze traumatiche vissute dai Sicelioti tra V e III secolo a.C. hanno attivato una grande attenzione verso la polemologia sia in chiave aggressiva, con l’affinamento e la ricerca di nuove tecniche poliorcetiche, sia in chiave difensiva, con la predisposizione di mura di fortificazione e di phrouria a controllo dei territori. Il contributo traccia le tappe più importanti dello sviluppo della techne polemikè analizzando contesti esemplari da cui si ricava il notevole apporto cartaginese nelle modalità d’assedio e nella predisposizione di macchine complesse. Sono modelli che si incrementano e si perfezionano con Dionisio I che renderà Siracusa un importante centro di ricerca poliorcetica e di irradiazione verso la stessa Grecia.
Fortificazioni e poliorcetica in Sicilia tra V e III sec. a.C. Contributi dalle fonti storiografiche
Elena Santagati
2020-01-01
Abstract
Le numerose esperienze traumatiche vissute dai Sicelioti tra V e III secolo a.C. hanno attivato una grande attenzione verso la polemologia sia in chiave aggressiva, con l’affinamento e la ricerca di nuove tecniche poliorcetiche, sia in chiave difensiva, con la predisposizione di mura di fortificazione e di phrouria a controllo dei territori. Il contributo traccia le tappe più importanti dello sviluppo della techne polemikè analizzando contesti esemplari da cui si ricava il notevole apporto cartaginese nelle modalità d’assedio e nella predisposizione di macchine complesse. Sono modelli che si incrementano e si perfezionano con Dionisio I che renderà Siracusa un importante centro di ricerca poliorcetica e di irradiazione verso la stessa Grecia.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.