Il Mediterraneo è un mondo costituito da diverse eredità; uno spazio in cui si incrociano civiltà, economie, tecnologie, una zona di conflitti ma anche di collaborazione, un territorio più di differenze che di unitarietà. Il coacervo delle diversità che nel Mediterraneo, da sempre, si scontrano o convivono, rappresenta la vera ricchezza di questo "territorio del mare" culla delle civiltà. Nel pensiero ecologico "la differenza" è il fondamento evolutivo della vita, attraverso di essa si determinano gli scambi tra i sistemi viventi: differenza come matrice della relazione sia nei processi della natura che della mente (Bateson, 1979). L'idea di ecomuseo nasce come proposizione di un nuovo modello interpretativo dell'azione coevolutiva uomo-territorio. Dall'attenzione ai segni antropici depositati sul palinsesto territoriale, scaturisce una concezione del museo profondamente innovativa rispetto alla tradizionale azione di conservazione legata alla deportazopne degli oggetti del passato. L'ecomuseo resta sempre un museo della conoscenza, uno strumento cognitivo, selettivo e descrittivo dei processi di evoluzione, rurali e urbani, ma diventa sede della valorizzazione del patrimonio materiale culturale. L'ecomuseo dell'area grecanica è inteso come un momento di riappropriazione storica ed etnografica della particolarissima storia che ha prodotto il paesaggio di questi luoghi e si pone l'obiettivo di restituire dignità al valore della cultura grecanica.
Ecomusei per il paesaggio mediterraneo
ARENA, Marina
Primo
2002-01-01
Abstract
Il Mediterraneo è un mondo costituito da diverse eredità; uno spazio in cui si incrociano civiltà, economie, tecnologie, una zona di conflitti ma anche di collaborazione, un territorio più di differenze che di unitarietà. Il coacervo delle diversità che nel Mediterraneo, da sempre, si scontrano o convivono, rappresenta la vera ricchezza di questo "territorio del mare" culla delle civiltà. Nel pensiero ecologico "la differenza" è il fondamento evolutivo della vita, attraverso di essa si determinano gli scambi tra i sistemi viventi: differenza come matrice della relazione sia nei processi della natura che della mente (Bateson, 1979). L'idea di ecomuseo nasce come proposizione di un nuovo modello interpretativo dell'azione coevolutiva uomo-territorio. Dall'attenzione ai segni antropici depositati sul palinsesto territoriale, scaturisce una concezione del museo profondamente innovativa rispetto alla tradizionale azione di conservazione legata alla deportazopne degli oggetti del passato. L'ecomuseo resta sempre un museo della conoscenza, uno strumento cognitivo, selettivo e descrittivo dei processi di evoluzione, rurali e urbani, ma diventa sede della valorizzazione del patrimonio materiale culturale. L'ecomuseo dell'area grecanica è inteso come un momento di riappropriazione storica ed etnografica della particolarissima storia che ha prodotto il paesaggio di questi luoghi e si pone l'obiettivo di restituire dignità al valore della cultura grecanica.Pubblicazioni consigliate
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