Il lavoro opera una ricognizione dello stato delle azioni popolari nell’ordinamento italiano muovendo dai fondamenti del diritto romano per poi concentrare l’attenzione sulla distinzione tra azioni suppletive e correttive al fine di verificare l’utilità o almeno l’opportunità di tale distinzione. Nel corso del lavoro sembra emergere il possibile avvento di un tertium genus di azioni popolari a caratura procedimentale in materia ambientale, nonché alcuni profili problematici connessi all’accesso agli atti ed alla tutela del consumatore.
LE AZIONI POPOLARI SUPPLETIVE E CORRETTIVE
TIGANO, Fabrizio
2008-01-01
Abstract
Il lavoro opera una ricognizione dello stato delle azioni popolari nell’ordinamento italiano muovendo dai fondamenti del diritto romano per poi concentrare l’attenzione sulla distinzione tra azioni suppletive e correttive al fine di verificare l’utilità o almeno l’opportunità di tale distinzione. Nel corso del lavoro sembra emergere il possibile avvento di un tertium genus di azioni popolari a caratura procedimentale in materia ambientale, nonché alcuni profili problematici connessi all’accesso agli atti ed alla tutela del consumatore.File in questo prodotto:
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