I lavoratori portuali appartengono ad una categoria lavorativa a cui è richiesto quotidianamente di svolgere attività altamente complesse spesso in condizioni potenzialmente pericolose con un significativo sforzo fisico e psicologico; ciò può comportare l’adozione di uno stile di vita poco salutare che influenza significativamente la capacità lavorativa, intesa come rapporto tra risorse personali e richieste lavorative. Il Work Ability Index rappresenta un questionario validato utilizzato per verificare la capacità lavorativa ed i fattori ad essa associati. Obiettivi. Lo studio, condotto su 105 turnisti, ha lo scopo di valutare la capacità lavorativa ed individuare eventuali fattori psico-sociali, caratteristiche individuali e organizzazione del lavoro in grado di ridurla attraverso lo stress occupazionale. Metodi. Lo studio è stato condotto presso l’Autorità Portuale di Messina nell’ambito di un programma di promozione della salute. È stato proposto un protocollo di 6 test psico-diagnostici: Work Ability Index (WAI), Effort reward imbalance questionnaire (ERI), Beck Depression Inventory-II (BDI-II), Hamilton Rating Scale for Anxiety (HAM-A), Epworth Sleepiness Scale (ESS), Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI). I questionari sono stati somministrati previo consenso informato e prima dell’inizio del turno lavorativo. Sono stati reclutati lavoratori con un’anzianità lavorativa ≥1 anno, escludendo i soggetti affetti da patologie psichiatriche o neurologiche. Risultati e Conclusioni. La capacità lavorativa è risultata eccellente in 60 soggetti e buona in 37 (92.4%). Contrariamente a quanto osservato in altre ricerche, il nostro studio non ha rilevato correlazioni significative tra capacità lavorativa e fattori socio-demografici e relativi allo stile di vita. È stato inoltre evidenziato un basso livello di stress occupazionale sulla base dei risultati del questionario ERI. Solo 4 su 105 lavoratori portuali hanno presentato un moderato disturbo ansioso-depressivo. In accordo con altri dati disponibili in letteratura, il nostro studio ha indicato che la capacità lavorativa è correlata in senso negativo con particolari stati emotivi, specialmente con l’ansia: disturbi psicologici, tipologia dell’organizzazione lavorativa come turni notturni, turni prolungati o irregolari, necessità di prendere decisioni sotto pressione, efficienza del lavoro in team e necessità di concentrazione possono influenzare la salute psicofisica. Sebbene l’attività dei lavoratori portuali preveda turni notturni (>1/settimana), solo pochi soggetti (9.5%) hanno mostrato disturbi del sonno e sonnolenza diurna. È stato evidenziato un trend inverso tra capacità lavorativa, disturbi del sonno e sonnolenza diurna. Da questo studio è emerso che il WAI può rappresentare uno strumento utile ad indicare l’eventuale presenza di condizioni avverse nei contesti di lavoro.

IL WORK ABILITY INDEX (WAI) COME STRUMENTO DI MONITORAGGIO DELLA CAPACITÀ LAVORATIVA NEI LAVORATORI A TURNI

C. Costa;M. Pollicino;G. Briguglio;F. Verduci;M. Coco;E. Micali;A. Alibrandi;C. Fenga
2021-01-01

Abstract

I lavoratori portuali appartengono ad una categoria lavorativa a cui è richiesto quotidianamente di svolgere attività altamente complesse spesso in condizioni potenzialmente pericolose con un significativo sforzo fisico e psicologico; ciò può comportare l’adozione di uno stile di vita poco salutare che influenza significativamente la capacità lavorativa, intesa come rapporto tra risorse personali e richieste lavorative. Il Work Ability Index rappresenta un questionario validato utilizzato per verificare la capacità lavorativa ed i fattori ad essa associati. Obiettivi. Lo studio, condotto su 105 turnisti, ha lo scopo di valutare la capacità lavorativa ed individuare eventuali fattori psico-sociali, caratteristiche individuali e organizzazione del lavoro in grado di ridurla attraverso lo stress occupazionale. Metodi. Lo studio è stato condotto presso l’Autorità Portuale di Messina nell’ambito di un programma di promozione della salute. È stato proposto un protocollo di 6 test psico-diagnostici: Work Ability Index (WAI), Effort reward imbalance questionnaire (ERI), Beck Depression Inventory-II (BDI-II), Hamilton Rating Scale for Anxiety (HAM-A), Epworth Sleepiness Scale (ESS), Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI). I questionari sono stati somministrati previo consenso informato e prima dell’inizio del turno lavorativo. Sono stati reclutati lavoratori con un’anzianità lavorativa ≥1 anno, escludendo i soggetti affetti da patologie psichiatriche o neurologiche. Risultati e Conclusioni. La capacità lavorativa è risultata eccellente in 60 soggetti e buona in 37 (92.4%). Contrariamente a quanto osservato in altre ricerche, il nostro studio non ha rilevato correlazioni significative tra capacità lavorativa e fattori socio-demografici e relativi allo stile di vita. È stato inoltre evidenziato un basso livello di stress occupazionale sulla base dei risultati del questionario ERI. Solo 4 su 105 lavoratori portuali hanno presentato un moderato disturbo ansioso-depressivo. In accordo con altri dati disponibili in letteratura, il nostro studio ha indicato che la capacità lavorativa è correlata in senso negativo con particolari stati emotivi, specialmente con l’ansia: disturbi psicologici, tipologia dell’organizzazione lavorativa come turni notturni, turni prolungati o irregolari, necessità di prendere decisioni sotto pressione, efficienza del lavoro in team e necessità di concentrazione possono influenzare la salute psicofisica. Sebbene l’attività dei lavoratori portuali preveda turni notturni (>1/settimana), solo pochi soggetti (9.5%) hanno mostrato disturbi del sonno e sonnolenza diurna. È stato evidenziato un trend inverso tra capacità lavorativa, disturbi del sonno e sonnolenza diurna. Da questo studio è emerso che il WAI può rappresentare uno strumento utile ad indicare l’eventuale presenza di condizioni avverse nei contesti di lavoro.
2021
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3209785
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact