Nell’ambito di un ampio progetto finalizzato allo studio della conoscenza, del recupero e della valorizzazione dei Beni Culturali, al fine di un loro inserimento in circuiti turistici, la tematica proposta riguarda una indagine su una tipologia di Beni, i fari, che hanno contribuito a costruire la storia del territorio italiano. Si tratta, spesso, di un patrimonio culturale abbandonato, che rischia di essere cancellato, in una sorta di abdicazione alla semantica dei luoghi fatta di saperi, tradizioni, linguaggio, modelli sociali. L’indagine si propone di individuare come la conservazione e la valorizzazione di tali beni può diventare parte integrante delle politiche locali di promozione del territorio, contribuendo al contempo al recupero di una identità culturale smarrita. Obiettivo finale della ricerca è la sistematizzazione dei risultati delle singole indagini condotte nelle varie aree della Sicilia. La realizzazione del progetto parte dall’ausilio dei recenti progressi ottenuti nell’ambito del “Progetto Valore Paesi Fari”, realizzato dall’Agenzia del Demanio e Difesa Servizi SpA, e che riguarda specificatamente il recupero dei fari italiani con un’attenzione particolare per le aree che necessitano di sviluppo territoriale e sociale, in una logica di partenariato pubblico-privato. In questo particolare momento storico, in cui il dibattito scientifico è incentrato, a tutti i livelli, sulla necessità d’introdurre nuovi modelli di ecosviluppo e sull’importanza di interpretare il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico come “catalizzatore economico”, il recupero e la valorizzazione di questi Beni Culturali diventa matrice di identità e possibile strumento di sviluppo.
Luci sul paesaggio. I fari della Sicilia beni culturali tra realtà e percezione
FIORELLO, Valentina
2021-11-01
Abstract
Nell’ambito di un ampio progetto finalizzato allo studio della conoscenza, del recupero e della valorizzazione dei Beni Culturali, al fine di un loro inserimento in circuiti turistici, la tematica proposta riguarda una indagine su una tipologia di Beni, i fari, che hanno contribuito a costruire la storia del territorio italiano. Si tratta, spesso, di un patrimonio culturale abbandonato, che rischia di essere cancellato, in una sorta di abdicazione alla semantica dei luoghi fatta di saperi, tradizioni, linguaggio, modelli sociali. L’indagine si propone di individuare come la conservazione e la valorizzazione di tali beni può diventare parte integrante delle politiche locali di promozione del territorio, contribuendo al contempo al recupero di una identità culturale smarrita. Obiettivo finale della ricerca è la sistematizzazione dei risultati delle singole indagini condotte nelle varie aree della Sicilia. La realizzazione del progetto parte dall’ausilio dei recenti progressi ottenuti nell’ambito del “Progetto Valore Paesi Fari”, realizzato dall’Agenzia del Demanio e Difesa Servizi SpA, e che riguarda specificatamente il recupero dei fari italiani con un’attenzione particolare per le aree che necessitano di sviluppo territoriale e sociale, in una logica di partenariato pubblico-privato. In questo particolare momento storico, in cui il dibattito scientifico è incentrato, a tutti i livelli, sulla necessità d’introdurre nuovi modelli di ecosviluppo e sull’importanza di interpretare il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico come “catalizzatore economico”, il recupero e la valorizzazione di questi Beni Culturali diventa matrice di identità e possibile strumento di sviluppo.File | Dimensione | Formato | |
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