La propulsione diesel elettrica non è sicuramente una nuova scoperta dal punto di vista dell’Ingegneria navale, sulle grandi navi passeggeri, dove la richiesta di energia elettrica per i servizi di bordo supera di molto la richiesta di energia meccanica per la propulsione, la propulsione diesel elettrica è ormai una realtà consolidata, ma questa soluzione sta prendendo piede sempre più anche su unità di dimensioni più ridotte, come gli Yacht o certe navi passeggeri di piccole dimensioni. Tale soluzione però non è senza impatti sul progetto generale, non solo dal punto di vista meramente propulsivo, ma anche dal punto di vista dell’interfaccia con l’allestimento. La ricerca verterà pertanto sulla comparazione delle adozione di due sistemi differenti di propulsione : diesel o diesel elettrica su navi da diporto o piccole navi passeggeri, in modo da analizzare quali siano le richieste dell’una o dell’altra soluzione in termini di compartimentazione, disposizione degli interni, richiesta di spazi tecnici per apparecchiature di supporto. Si deve infatti tener conto delle differenti richieste di spazio che può avere la propulsione diesel elettrica in termini di quadri elettrici, trasformatori, raddrizzatori, etc . ed inoltre il posizionamento di questi apparati, solitamente esosi in termini di spazio, peso, ventilazione per il raffreddamento può avere un impatto significativo sulla disposizione degli interni. Ovviamente il peso dei differenti apparati è diverso, come è diversa la distribuzione di detti apparati a bordo, non è pertanto automatico assumere che non vi possano essere differenza sulla stabilità, che devono quindi essere esaminate. Ovviamente le possibili soluzioni saranno molteplici, la soluzione ottimale dovrà essere trovata come compromesso ottimale fra soluzioni tecniche, economiche, e di design degli interni e di ergonomia degli impianti. Il lavoro intende pertanto offrire una panoramica sulle principali differenze mediante un case study di soluzione di propulsione tradizionale successivamente convertita in fase progettuale in diesel elettrica e, ove possibile, delle considerazioni su ipotetici sviluppi futuri anche alla luce della sempre maggiore attenzione all’ambiente.
"Propulsione elettrica vs propulsione tradizionale: impatto sul design e sul progetto"
Valerio Ruggiero
Primo
2016-01-01
Abstract
La propulsione diesel elettrica non è sicuramente una nuova scoperta dal punto di vista dell’Ingegneria navale, sulle grandi navi passeggeri, dove la richiesta di energia elettrica per i servizi di bordo supera di molto la richiesta di energia meccanica per la propulsione, la propulsione diesel elettrica è ormai una realtà consolidata, ma questa soluzione sta prendendo piede sempre più anche su unità di dimensioni più ridotte, come gli Yacht o certe navi passeggeri di piccole dimensioni. Tale soluzione però non è senza impatti sul progetto generale, non solo dal punto di vista meramente propulsivo, ma anche dal punto di vista dell’interfaccia con l’allestimento. La ricerca verterà pertanto sulla comparazione delle adozione di due sistemi differenti di propulsione : diesel o diesel elettrica su navi da diporto o piccole navi passeggeri, in modo da analizzare quali siano le richieste dell’una o dell’altra soluzione in termini di compartimentazione, disposizione degli interni, richiesta di spazi tecnici per apparecchiature di supporto. Si deve infatti tener conto delle differenti richieste di spazio che può avere la propulsione diesel elettrica in termini di quadri elettrici, trasformatori, raddrizzatori, etc . ed inoltre il posizionamento di questi apparati, solitamente esosi in termini di spazio, peso, ventilazione per il raffreddamento può avere un impatto significativo sulla disposizione degli interni. Ovviamente il peso dei differenti apparati è diverso, come è diversa la distribuzione di detti apparati a bordo, non è pertanto automatico assumere che non vi possano essere differenza sulla stabilità, che devono quindi essere esaminate. Ovviamente le possibili soluzioni saranno molteplici, la soluzione ottimale dovrà essere trovata come compromesso ottimale fra soluzioni tecniche, economiche, e di design degli interni e di ergonomia degli impianti. Il lavoro intende pertanto offrire una panoramica sulle principali differenze mediante un case study di soluzione di propulsione tradizionale successivamente convertita in fase progettuale in diesel elettrica e, ove possibile, delle considerazioni su ipotetici sviluppi futuri anche alla luce della sempre maggiore attenzione all’ambiente.Pubblicazioni consigliate
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