La Corte di giustizia dell'Unione europea ha stabilito che la concessione di sussidi pubblici alle scuole private confessionali può essere riservata alle chiese e alle società religiose riconosciute da uno Stato membro. La Corte ha ritenuto che il requisito del riconoscimento previsto dal diritto nazionale sia conforme al diritto dell'UE e, in particolare, all'articolo 49 del TFUE (sul diritto di stabilimento), in combinato disposto con l'articolo 17, paragrafo 1, del TFUE. Secondo l'Autore, questa è la prima volta che il principio sancito dall'articolo 17(1) TFUE influisce sull'ambito di applicazione dei principi fondamentali del diritto del libero mercato dell'UE.
La salvaguardia dello «status» nazionale delle confessioni religiose alla prova del principio eurounitario della libertà di stabilimento
Licastro Angelo
2023-01-01
Abstract
La Corte di giustizia dell'Unione europea ha stabilito che la concessione di sussidi pubblici alle scuole private confessionali può essere riservata alle chiese e alle società religiose riconosciute da uno Stato membro. La Corte ha ritenuto che il requisito del riconoscimento previsto dal diritto nazionale sia conforme al diritto dell'UE e, in particolare, all'articolo 49 del TFUE (sul diritto di stabilimento), in combinato disposto con l'articolo 17, paragrafo 1, del TFUE. Secondo l'Autore, questa è la prima volta che il principio sancito dall'articolo 17(1) TFUE influisce sull'ambito di applicazione dei principi fondamentali del diritto del libero mercato dell'UE.File | Dimensione | Formato | |
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