La Corte di cassazione, richiamando precedenti decisioni, sottolinea come reiterate violenze fisiche e morali, inflitte da un coniuge all’altro, costituiscano violazioni talmente gravi dei doveri nascenti dal matrimonio da giustificare, ex se, non solo la pronuncia di separazione personale, in quanto cause che comportano l’insorgenza della intollerabilità della convivenza, bensì anche la dichiarazione della sua addebitabilità all’autore dell’agire violento. In questa logica la Suprema Corte precisa altresì che, anche in assenza di indicazione specifica e circostanziata di singoli episodi di violenza, la separazione e l’addebito devono essere pronunciati ogniqualvolta dalle risultanze istruttorie emerga il quadro di una relazione improntata a violenta prevaricazione di un coniuge sull’altro.
Violenza familiare: un’inaccettabile violazione dei doveri coniugali che giustifica, ex se, l’addebito
cappuccio
2023-01-01
Abstract
La Corte di cassazione, richiamando precedenti decisioni, sottolinea come reiterate violenze fisiche e morali, inflitte da un coniuge all’altro, costituiscano violazioni talmente gravi dei doveri nascenti dal matrimonio da giustificare, ex se, non solo la pronuncia di separazione personale, in quanto cause che comportano l’insorgenza della intollerabilità della convivenza, bensì anche la dichiarazione della sua addebitabilità all’autore dell’agire violento. In questa logica la Suprema Corte precisa altresì che, anche in assenza di indicazione specifica e circostanziata di singoli episodi di violenza, la separazione e l’addebito devono essere pronunciati ogniqualvolta dalle risultanze istruttorie emerga il quadro di una relazione improntata a violenta prevaricazione di un coniuge sull’altro.Pubblicazioni consigliate
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