La mia tesi verte sull'analisi del'hate speech, come fenomeno psicologico, linguistico e sociale. Nello specifico, ho studiato come cambia l'odio quando viene comunicato attraverso le possibilità e i limiti imposti dal digitale, con particolare attenzione al concetto di echo chamber. Per farlo, mi sono concentrata sulle Femcel (ovvero le donne che si definiscono nubili involontarie), fenomeno ancora poco studiato a livello accademico. In dettaglio, ho scelto e analizzato l'imageboard denominato Crystal.cafe. L'architettura delle piattaforme digitali, soprattutto a causa del fenomeno delle echo chamber, amplifica e inasprisce il sentimento di odio negli utenti che prendono parte a queste conversazioni.
La rabbia delle Femcel e l'hate speech online: una ricerca netnografica sulle forme dell'odio contemporaneo
PIZZIMENTI, Debora Maria
2023-09-19
Abstract
La mia tesi verte sull'analisi del'hate speech, come fenomeno psicologico, linguistico e sociale. Nello specifico, ho studiato come cambia l'odio quando viene comunicato attraverso le possibilità e i limiti imposti dal digitale, con particolare attenzione al concetto di echo chamber. Per farlo, mi sono concentrata sulle Femcel (ovvero le donne che si definiscono nubili involontarie), fenomeno ancora poco studiato a livello accademico. In dettaglio, ho scelto e analizzato l'imageboard denominato Crystal.cafe. L'architettura delle piattaforme digitali, soprattutto a causa del fenomeno delle echo chamber, amplifica e inasprisce il sentimento di odio negli utenti che prendono parte a queste conversazioni.Pubblicazioni consigliate
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