La decisione in commento, della quale pure si condivide il risultato, si presta ad alcuni rilievi critici legati all'impianto ricostruttivo, mutuato dalla nota sentenza delle Sezioni Unite n. 4628 del 6 marzo 2015, che rischia di porre il c.d. pre-preliminare su basi non sicure, nella misura in cui, negandone la matrice contrattuale, riconduce la figura in esame ad un accordo con il quale le parti si limitano a regolare le successive articolazioni del procedimento formativo dell'affare, così relegandolo nell'ambito di una trattativa contrattuale ancora in itinere, con conseguenze inaccettabili sotto il profilo della prestazione, cui sono tenute le parti, e della responsabilità in caso di inadempimento.
Il c.d. preliminare di preliminare nella contrattazione immobiliare: la maturazione del credito del mediatore
Galletti Massimo
2024-01-01
Abstract
La decisione in commento, della quale pure si condivide il risultato, si presta ad alcuni rilievi critici legati all'impianto ricostruttivo, mutuato dalla nota sentenza delle Sezioni Unite n. 4628 del 6 marzo 2015, che rischia di porre il c.d. pre-preliminare su basi non sicure, nella misura in cui, negandone la matrice contrattuale, riconduce la figura in esame ad un accordo con il quale le parti si limitano a regolare le successive articolazioni del procedimento formativo dell'affare, così relegandolo nell'ambito di una trattativa contrattuale ancora in itinere, con conseguenze inaccettabili sotto il profilo della prestazione, cui sono tenute le parti, e della responsabilità in caso di inadempimento.Pubblicazioni consigliate
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