Corporeità, atmosfere affettive e dimensioni estetiche dell'atto performativo

La presente ricerca verte sull’indagine della relazione tra corporeità, affettività e atmosfera quali elementi distintivi dell’esperienza estetica, focalizzando lo sguardo sugli approcci che il programma di ricerca noto come embodied cognition propone. A margine di tali assunti, l’elaborato si propone di approfondire i suddetti campi d'indagine, all’interno dei quali si intende indagare da una parte il processo cognitivo sottostante l'empatia e, dall’altro, sulla scorta delle osservazioni di Walter Benjamin, il parallelismo tra il concetto di "aura" e quello di "atmosfera". Nello specifico, il lavoro intende suggerire come l’aura della performance artistica, a partire dall'unicità e irripetibilità di quest'ultima, possa essere individuata nell’atmosfera dell’evento e come questa possa configurarsi quale caratteristica distintiva dell’esperienza performativa stessa.