L’autoritratto è una forma artistica persistente: attraversa la storia delle arti, l’evoluzione dei dispositivi di costruzione dell’immagine, sconfina tra i generi, si appropria di nuove tecnologie, pervade le pratiche sociali contemporanee. Quali sono le sue caratteristiche e i suoi esiti? E perché in periodi diversi, con modalità espressive ed estetiche eterogenee, numerosi cineasti hanno scelto di confrontarsi con tale forma, presa in prestito dall’arte visiva, e di rielaborarla profondamente in territorio cinematografico?
L’autoritratto. Cinema e configurazione della soggettività
Laura Busetta
2019-01-01
Abstract
L’autoritratto è una forma artistica persistente: attraversa la storia delle arti, l’evoluzione dei dispositivi di costruzione dell’immagine, sconfina tra i generi, si appropria di nuove tecnologie, pervade le pratiche sociali contemporanee. Quali sono le sue caratteristiche e i suoi esiti? E perché in periodi diversi, con modalità espressive ed estetiche eterogenee, numerosi cineasti hanno scelto di confrontarsi con tale forma, presa in prestito dall’arte visiva, e di rielaborarla profondamente in territorio cinematografico?File in questo prodotto:
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