La Cospirazione borbonica nella provincia di Reggio Calabria tra 1860 ed il 1864 è un fuoco fatuo, dopo l'insorgenza legittimista del Plebiscito nel Comune di Cinquefrondi ed il tentativo a dir poco fantasioso di riprendere Reggio con la marcia di un folto gruppo di legittimisti guidati da massari, pagati per l'occasione, si disperdono dopo i primi scontri e si affievolisce inesorabilmente sia per l'assenza iniziale di un reale sostegno da parte della fanteria borbonica presente nella cittadella di Messina, contattata dai legittimisti reggini, ma che non si muoverà dalla stessa declinando ogni possibile intervento su Reggio, sia per l'assenza di un afflato sulla popolazione che si tenne al di fuori della contesa.
la cospirazione borbonica in Calabria Ulteriore Prima all'indomani dell'Unità d'Italia tra il 1860 ed il 1864
Fabio Arichetta
2020-01-01
Abstract
La Cospirazione borbonica nella provincia di Reggio Calabria tra 1860 ed il 1864 è un fuoco fatuo, dopo l'insorgenza legittimista del Plebiscito nel Comune di Cinquefrondi ed il tentativo a dir poco fantasioso di riprendere Reggio con la marcia di un folto gruppo di legittimisti guidati da massari, pagati per l'occasione, si disperdono dopo i primi scontri e si affievolisce inesorabilmente sia per l'assenza iniziale di un reale sostegno da parte della fanteria borbonica presente nella cittadella di Messina, contattata dai legittimisti reggini, ma che non si muoverà dalla stessa declinando ogni possibile intervento su Reggio, sia per l'assenza di un afflato sulla popolazione che si tenne al di fuori della contesa.Pubblicazioni consigliate
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