Inammissibilità dell'appello per difetto di procura dell'agente dell'AdER - Anabasi, catabasi ed ecatombe di un appello tributario

La mancata tempestiva produzione della procura notarile a conferire il mandato difensivo, per conto di Agenzia delle entrate Riscossione, appellante nel giudizio tributario nei confronti di una S.r.l., su eccezione rituale di quest’ultima, preclude la possibilità di beneficiare del termine in sanatoria ai sensi dell’art. 182 c.p.c. Ne consegue l’inammissibilità dell’appello proposto da Agenzia delle entrate Riscossione. La Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sicilia, tuttavia, con sentenza n. 1112/2024, si trova a dover dichiarare, altresì, la caducazione dell’appello incidentale, tramite il quale è stata formulata l’eccezione pregiudiziale e decisiva. L’inammissibilità dell’appello principale, infatti, determina la suddetta caducazione, a causa della tardività dell’appello incidentale medesimo e, dunque, della sua sopravvenuta (rectius già intervenuta e reviviscente) decadenza.