La disciplina delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative: tra principi di diritto europeo e prerogative nazionali

Lo studio affronta, in maniera sistematica, il tema dell’affidamento delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative, concentrandosi sull’analisi della normativa italiana, nell’ottica di analizzare i profili di contrasto con i principi sovranazionali – tra cui la libera concorrenza – e le ragioni che hanno reso necessario l’intervento dei giudici nazionali ed europei. In tale prospettiva, premessa una ricostruzione del «fenomeno balneare» in Italia, ci si è concentrati sulla ripartizione delle competenze tra Stato e Regioni e sui profili di diritto comparato. Aspetti, questi, interessanti nell’ottica dell’auspicata riforma. Il legislatore è, infatti, chiamato a predisporre una conforme procedura di gara, affrontando, tra le altre, le questioni del riconoscimento di un diritto all’indennizzo in favore del concessionario uscente e della rilevanza del fattore storico-culturale dell’attività.