La pronuncia della Cassazione in commento sancisce la possibilità per il coniuge superstite, ancorchè separato, di agire in giudizio per vedersi riconoscere il diritto al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali a seguito della morte dell'altro coniuge causata da fatto illecito del terzo
Il coniuge superstite separato ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale derivante da fatto illecito del terzo
Valeria Restuccia
2015-01-01
Abstract
La pronuncia della Cassazione in commento sancisce la possibilità per il coniuge superstite, ancorchè separato, di agire in giudizio per vedersi riconoscere il diritto al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali a seguito della morte dell'altro coniuge causata da fatto illecito del terzoFile in questo prodotto:
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