Numerosi studi hanno mostrato come il benessere psicologico sia il risultato dell’interazione tra caratteristiche disposizionali, come l’ottimismo e il perfezionismo, e fattori contestuali. In accordo con la Self-Determination Theory, l’ambiente di vita può favorire il benessere attraverso il soddisfacimento dei bisogni psicologici di competenza, autonomia e relazionalità. In particolare, questi bisogni possono essere supportati o ostacolati dalle figure genitoriali, con conseguenze sul loro benessere. Ad oggi, non risultano studi che abbiano esplorato il ruolo di mediazione dell’ottimismo e del perfezionismo (adattivo vs. disadattivo) sulla relazione tra supporto e controllo genitoriale e benessere dei figli. Al fine di valutare l’associazione tra queste variabili è stato condotto uno studio su un campione di 500 adolescenti italiani, effettuando un modello di equazione strutturale (SEM) con variabili osservate. Dall’analisi emerge che l’ottimismo media la relazione tra supporto paterno e benessere (β= .029, p= .05) e che il perfezionismo adattivo media la relazione tra supporto materno e paterno e benessere (rispettivamente β= .062, p= <.001; β= .038, p= .001). Viceversa, il controllo materno influisce indirettamente sul benessere, attraverso bassi livelli di ottimismo e perfezionismo maladattivo (β= -.045, p = .012; β=-.040, p=.009), mentre il controllo paterno non sembra esercitare un impatto significativo. Questi dati confermano l’importanza delle dinamiche genitoriali sul benessere, sottolineando come in particolare la madre può influenzarne in modo diretto sia gli esiti positivi che negativi. I risultati evidenziano, inoltre, i potenziali rischi di un eccessivo controllo genitoriale, sottolineando l’importanza di uno stile educativo supportivo per promuovere il benessere psicologico dei figli.__
Il Ruolo di Mediazione di Ottimismo e Perfezionismo nella relazione tra Controllo e Supporto Genitoriale e Benessere Adolescenziale.
Imbesi M.;Sorrenti L.;Meduri C. F.;Fumia A.;Filippello P.
2025-01-01
Abstract
Numerosi studi hanno mostrato come il benessere psicologico sia il risultato dell’interazione tra caratteristiche disposizionali, come l’ottimismo e il perfezionismo, e fattori contestuali. In accordo con la Self-Determination Theory, l’ambiente di vita può favorire il benessere attraverso il soddisfacimento dei bisogni psicologici di competenza, autonomia e relazionalità. In particolare, questi bisogni possono essere supportati o ostacolati dalle figure genitoriali, con conseguenze sul loro benessere. Ad oggi, non risultano studi che abbiano esplorato il ruolo di mediazione dell’ottimismo e del perfezionismo (adattivo vs. disadattivo) sulla relazione tra supporto e controllo genitoriale e benessere dei figli. Al fine di valutare l’associazione tra queste variabili è stato condotto uno studio su un campione di 500 adolescenti italiani, effettuando un modello di equazione strutturale (SEM) con variabili osservate. Dall’analisi emerge che l’ottimismo media la relazione tra supporto paterno e benessere (β= .029, p= .05) e che il perfezionismo adattivo media la relazione tra supporto materno e paterno e benessere (rispettivamente β= .062, p= <.001; β= .038, p= .001). Viceversa, il controllo materno influisce indirettamente sul benessere, attraverso bassi livelli di ottimismo e perfezionismo maladattivo (β= -.045, p = .012; β=-.040, p=.009), mentre il controllo paterno non sembra esercitare un impatto significativo. Questi dati confermano l’importanza delle dinamiche genitoriali sul benessere, sottolineando come in particolare la madre può influenzarne in modo diretto sia gli esiti positivi che negativi. I risultati evidenziano, inoltre, i potenziali rischi di un eccessivo controllo genitoriale, sottolineando l’importanza di uno stile educativo supportivo per promuovere il benessere psicologico dei figli.__Pubblicazioni consigliate
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