Non è possibile tracciare in modo netto e rigoroso i margini che distinguono Filosofia e Letteratura, benché occorra evitare di cedere alla confusione. Si tratta, piuttosto, ogni volta, di decostruirli, di farli vacillare, mostrando come, pur mantenendosi differenti, l’una si lasci fecondamente contaminare dall’altra. È questa la posta in gioco che si è voluta mettere alla prova, ritrovando e sviluppando alcuni concetti (oblio e rammemorazione, diritto e giustizia, giuramento e perdono, identità e differenza) all’incrocio tra diversi generi di scrittura, là dove l’interrogazione filosofica e l’opera letteraria reciprocamente si alimentano e si illuminano, offrendo importanti spunti di riflessione.
Margini. Saggi su Filosofia e Letteratura
SURACE V
2024-01-01
Abstract
Non è possibile tracciare in modo netto e rigoroso i margini che distinguono Filosofia e Letteratura, benché occorra evitare di cedere alla confusione. Si tratta, piuttosto, ogni volta, di decostruirli, di farli vacillare, mostrando come, pur mantenendosi differenti, l’una si lasci fecondamente contaminare dall’altra. È questa la posta in gioco che si è voluta mettere alla prova, ritrovando e sviluppando alcuni concetti (oblio e rammemorazione, diritto e giustizia, giuramento e perdono, identità e differenza) all’incrocio tra diversi generi di scrittura, là dove l’interrogazione filosofica e l’opera letteraria reciprocamente si alimentano e si illuminano, offrendo importanti spunti di riflessione.Pubblicazioni consigliate
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