La Badia di Settimo (Scandicci-FI) è daò 2020 oggetto di restauri che coinvolgono, insieme ai professionisti del setore, arche acheologici, restauratori, archeometri ecc. In uesto contributo si è scelto di focalizzare l'attenzione sulle trasformazioni plurisecolari deglispazi occupati dalla fine del XV-in. del XVI secolo dal c.d. Chiostro del Melarancio, con i copri di fabbrica di età medievali pertinenti alla prima fase cstruttiva dell'abbazia cistercense poi inblobati negli spazi del chiostro e le tracce di una frequentazione dell'area anteriore al Mille.

Alle origini di un’abbazia: indagini archeologiche nella Badia di Settimo (Scandicci-FI)

Marie-Ange Causarano
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2025-01-01

Abstract

La Badia di Settimo (Scandicci-FI) è daò 2020 oggetto di restauri che coinvolgono, insieme ai professionisti del setore, arche acheologici, restauratori, archeometri ecc. In uesto contributo si è scelto di focalizzare l'attenzione sulle trasformazioni plurisecolari deglispazi occupati dalla fine del XV-in. del XVI secolo dal c.d. Chiostro del Melarancio, con i copri di fabbrica di età medievali pertinenti alla prima fase cstruttiva dell'abbazia cistercense poi inblobati negli spazi del chiostro e le tracce di una frequentazione dell'area anteriore al Mille.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3340687
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