Identificazione di biomarcatori precoci di suscettibilità nei lavoratori esposti a benzene: analisi integrata di dataset di espressione genica, espressione di microrna e metilazione del dna

Introduzione. Il benzene, noto cancerogeno ambientale, costituisce un grave rischio per i lavoratori, soprattutto nell’ambito dell’industria petrolchimica, della produzione di gomma, vernici e plastiche. La recente revisione dei limiti di esposizione a 0.2 ppm in Europa sottolinea l’ur­gente bisogno di identificare nuovi marcatori precoci per monitorare l’esposizione e prevenire i possibili rischi per la salute [1]. L’esposizione a benzene è associata a leucemia mieloide acuta ed altre neoplasie, causando, a livello cellulare, stress ossidativo, danni al DNA, immunosoppressione ed epatotossicità [2]. Evidenze scientifiche suggeriscono l’influenza del benzene sull’espressione genica, ma le alterazioni genetiche ed epigenetiche specifiche nei lavoratori sono poco studiate [3]. Obiettivi. Obiettivo del presente studio è identificare le alterazioni genetiche ed epigenetiche nei lavoratori cronicamente esposti a benzene, al fine di caratterizzare i pathway molecolari di tossicità ed individuare una signature genetica/epigenetica indicativa non solo dell’esposizione, ma anche del possibile rischio di sviluppare leucemia mieloide acuta o altri tumori del sangue correlabili ad esposizione a benzene. Metodi. È stata condotta un’analisi bioinformatica integrata su dataset di espressione genica, espressione dei microRNA (miRNA) e metilazione del DNA depositati su Gene Expression Omnibus (GEO) DataSets. L’analisi è stata eseguita su campioni di lavoratori esposti e non esposti a benzene, oltre che su quelli da individui affetti da tumori del sangue. Identificato il panel di nuovi biomarcatori precoci, sia genetici che epigenetici, sono state utilizzate le piattaforme g:Profiler, STRING e miRNet per analizzarne il ruolo funzionale. Risultati e Conclusioni. I risultati della ricerca dimostrano che l’esposizione professionale a benzene determina specifiche alterazioni dell’espressione genica, modulazioni dei miRNA e dei pattern di metilazione del DNA. Queste modifiche molecolari rappresentano indicatori precoci essenziali, poiché alcune di esse sono significativamente correlate al rischio di sviluppare tumori del sangue. La signature molecolare risultante può essere utile per ottimizzare i protocolli di monitoraggio dell’esposizione a benzene sul luogo di lavoro. Ciò potrebbe consentire l’identificazione precoce dei lavoratori a rischio e facilitare l’attuazione di interventi preventivi mirati, contribuendo a ridurre il rischio di patologie lavoro-correlate. La validazione di questi risultati su un campione più ampio di lavoratori esposti a benzene confermerebbe ulteriormente l’associazione tra le modifiche molecolari osservate ed il rischio professionale, aprendo la strada a nuovi approcci di monitoraggio biologico integrabili nella pratica clinica della medicina del lavoro.