Il volume propone una rilettura di alcuni tra i più grandi romanzi spagnoli di fine Ottocento messi a confronto con la narrativa di consumo. Vengono posti al centro dell’attenzione alcuni personaggi ricorrenti: da quello pressoché immancabile del prete e delle sue donne a quello del vinto, dell’irregolare, dello scrittore maledetto. In anni determinanti per lo sviluppo del romanzo europeo verso le forme che assumerà poi fin dall’alba del Novecento, è sorprendente come letteratura alta e letteratura bassa condividano non solo le stesse tematiche, e più in particolare gli stessi personaggi, ma anche, al di là della diversa qualità dei risultati, una strumentazione stilistica sostanzialmente simile. Si può così osservare che la produzione di consumo, con le sue altissime tirature e quindi con un significativo impatto sulle mentalità del pubblico, affronta spesso contenuti scabrosi, adottando posizioni antagonistiche nella società dell’epoca. Notevole anche il lavoro di sperimentazione formale dei minori, alcuni dei quali si troveranno gomito a gomito con un maggiore come Clarín nella stesura del cadavere eccellente Las vírgines locas. Il quadro che ne risulta è quello di una comunità letteraria vivace e palpitante, che è finora passata inosservata a quanti hanno adottato la prospettiva di una storia letteraria fatta solo di capolavori.
Personaggi perduti. Aspetti del romanzo spagnolo tra Otto e Novecento
SIVIERO, Donatella
2009-01-01
Abstract
Il volume propone una rilettura di alcuni tra i più grandi romanzi spagnoli di fine Ottocento messi a confronto con la narrativa di consumo. Vengono posti al centro dell’attenzione alcuni personaggi ricorrenti: da quello pressoché immancabile del prete e delle sue donne a quello del vinto, dell’irregolare, dello scrittore maledetto. In anni determinanti per lo sviluppo del romanzo europeo verso le forme che assumerà poi fin dall’alba del Novecento, è sorprendente come letteratura alta e letteratura bassa condividano non solo le stesse tematiche, e più in particolare gli stessi personaggi, ma anche, al di là della diversa qualità dei risultati, una strumentazione stilistica sostanzialmente simile. Si può così osservare che la produzione di consumo, con le sue altissime tirature e quindi con un significativo impatto sulle mentalità del pubblico, affronta spesso contenuti scabrosi, adottando posizioni antagonistiche nella società dell’epoca. Notevole anche il lavoro di sperimentazione formale dei minori, alcuni dei quali si troveranno gomito a gomito con un maggiore come Clarín nella stesura del cadavere eccellente Las vírgines locas. Il quadro che ne risulta è quello di una comunità letteraria vivace e palpitante, che è finora passata inosservata a quanti hanno adottato la prospettiva di una storia letteraria fatta solo di capolavori.Pubblicazioni consigliate
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