Con il presente studio si e' inteso valutare l'influenza di alcuni fattori ambientali sull'insorgenza di sintomi oculari (affatticamento, lacrimazione, arrossamento, ammiccamento frequente, prurito oculare, bruciore, fotofobia, senso di corpo estraneo e senso di pesantezza oculare) in un gruppo di 54 operatori di sesso maschile addetti al videoterminale (VDT). Lo studio e' stato condotto a Messina, nel periodo primaverile, in sette uffici ventilati naturalmente. Per ogni operatore sono state raccolte le seguenti informazioni: eta', anzianita' lavorativa nella mansione, ore settimanali di uso del VDT, insorgenza di sintomi oculari nel corso del turno lavorativo. Un totale di 43 soggetti (79,6%) ha riferito almeno un disturbo oculare nel corso del turno lavorativo; il livello di illuminazione, la temperatura e la velocita' dell'aria non erano conformi alla normativa vigente. Una correlazione statisticamente significativa è stata evidenziata tra l'illuminazione, la temperatura, la velocita' assoluta dell'aria ed alcuni sintomi oculari, quali lacrimazione, senso di pesantezza oculare, ammiccamento, fotofobia e prurito. Gli Autori concludono che i parametri ambientali inadeguati del luogo di lavoro, in associazione con contaminanti aerodispersi e con il notevole impegno visivo, sono responsabili dei disturbi oculari riferiti dagli operatori al VDT.
Influenza dei fattori microclimatici sul discomfort oculare in lavoratori addetti ai VDT
FENGA, Concettina;ANZALONE, Carmelina;TRIMARCHI, Giuseppe;GRILLO, Orazio Claudio
2005-01-01
Abstract
Con il presente studio si e' inteso valutare l'influenza di alcuni fattori ambientali sull'insorgenza di sintomi oculari (affatticamento, lacrimazione, arrossamento, ammiccamento frequente, prurito oculare, bruciore, fotofobia, senso di corpo estraneo e senso di pesantezza oculare) in un gruppo di 54 operatori di sesso maschile addetti al videoterminale (VDT). Lo studio e' stato condotto a Messina, nel periodo primaverile, in sette uffici ventilati naturalmente. Per ogni operatore sono state raccolte le seguenti informazioni: eta', anzianita' lavorativa nella mansione, ore settimanali di uso del VDT, insorgenza di sintomi oculari nel corso del turno lavorativo. Un totale di 43 soggetti (79,6%) ha riferito almeno un disturbo oculare nel corso del turno lavorativo; il livello di illuminazione, la temperatura e la velocita' dell'aria non erano conformi alla normativa vigente. Una correlazione statisticamente significativa è stata evidenziata tra l'illuminazione, la temperatura, la velocita' assoluta dell'aria ed alcuni sintomi oculari, quali lacrimazione, senso di pesantezza oculare, ammiccamento, fotofobia e prurito. Gli Autori concludono che i parametri ambientali inadeguati del luogo di lavoro, in associazione con contaminanti aerodispersi e con il notevole impegno visivo, sono responsabili dei disturbi oculari riferiti dagli operatori al VDT.Pubblicazioni consigliate
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