Nell'articolo si dà notizia del ritrovamento, all'interno del ms. Vat. lat. 7703, di un opuscolo latino, finora inedito, dell'umanista alessandrino Giorgio Merula. Si tratta di una 'memoria' di fatti e problemi relativi alla storia di casa d'Este e di casa Visconti, che l'autore, impegnato come storiografo alla corte di Ludovico il Moro, pronunciò, a guisa di vera e propria orazione, alla presenza di Ercole I d'Este. Un'analisi attenta del testo, databile da alcuni dati interni all'estate del 1492 e pubblicato a chiusura del lavoro con note di commento, ha permesso di chiarirne la funzione diplomatica, a consolidamento dell'alleanza fra Visconti ed Estensi in chiave antiveneziana. Dall'opuscolo emerge con chiarezza il nuovo metodo storiografico di Merula, teso a recuperare la verità dei fatti attraverso un'accurata escussione di tutte le fonti (storiche, artistico-letterarie, giuridiche).
Un'orazione inedita di Giorgio Merula
DI STEFANO, Anita
1992-01-01
Abstract
Nell'articolo si dà notizia del ritrovamento, all'interno del ms. Vat. lat. 7703, di un opuscolo latino, finora inedito, dell'umanista alessandrino Giorgio Merula. Si tratta di una 'memoria' di fatti e problemi relativi alla storia di casa d'Este e di casa Visconti, che l'autore, impegnato come storiografo alla corte di Ludovico il Moro, pronunciò, a guisa di vera e propria orazione, alla presenza di Ercole I d'Este. Un'analisi attenta del testo, databile da alcuni dati interni all'estate del 1492 e pubblicato a chiusura del lavoro con note di commento, ha permesso di chiarirne la funzione diplomatica, a consolidamento dell'alleanza fra Visconti ed Estensi in chiave antiveneziana. Dall'opuscolo emerge con chiarezza il nuovo metodo storiografico di Merula, teso a recuperare la verità dei fatti attraverso un'accurata escussione di tutte le fonti (storiche, artistico-letterarie, giuridiche).Pubblicazioni consigliate
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