I principali esponenti del movimento progressista furono in grado di contrassegnare la vita culturale e politica del primo ventennio del Novecento negli Stati Uniti America. Per costoro il compito fondamentale della democrazia doveva essere quello di stimolare una sempre maggiore inclusione delle classi medie nel processo di governo e, allo stesso tempo, di riconoscere alle istituzioni democratiche locali, statali e soprattutto federali un ruolo attivo nella garanzia dei diritti di libertà, di uguaglianza e d’indipendenza dei cittadini, contro le palesi ingiustizie presenti nella società americana.Partendo da queste premesse, molti progressisti sostenevano che non si potesse semplicemente tornare alla Repubblica dei principi originari. L’anelito progressista doveva trasformare il federalismo americano, tendendo ad adattare il sistema istituzionale della repubblica alle mutate condizioni della società civile e delle strutture economiche. Soltanto un modello fondato su una reale cooperazione fra stati federati e stato federale, con la supremazia di quest’ultimo, poteva dare una risposta efficace ai problemi dell’industrializzazione e dell’urbanizzazione.
PROGRESSISMO E TRASFORMAZIONE DEL FEDERALISMO IN AMERICA
BOTTARO, Giuseppe
2006-01-01
Abstract
I principali esponenti del movimento progressista furono in grado di contrassegnare la vita culturale e politica del primo ventennio del Novecento negli Stati Uniti America. Per costoro il compito fondamentale della democrazia doveva essere quello di stimolare una sempre maggiore inclusione delle classi medie nel processo di governo e, allo stesso tempo, di riconoscere alle istituzioni democratiche locali, statali e soprattutto federali un ruolo attivo nella garanzia dei diritti di libertà, di uguaglianza e d’indipendenza dei cittadini, contro le palesi ingiustizie presenti nella società americana.Partendo da queste premesse, molti progressisti sostenevano che non si potesse semplicemente tornare alla Repubblica dei principi originari. L’anelito progressista doveva trasformare il federalismo americano, tendendo ad adattare il sistema istituzionale della repubblica alle mutate condizioni della società civile e delle strutture economiche. Soltanto un modello fondato su una reale cooperazione fra stati federati e stato federale, con la supremazia di quest’ultimo, poteva dare una risposta efficace ai problemi dell’industrializzazione e dell’urbanizzazione.Pubblicazioni consigliate
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