La riforma fiscale n.80/2003 ha rivisitato il sistema impositivo delle società, introducendo nuovi istituti, tra cui il regime opzionale di tassazione per trasparenza, di cui agli artt.115 e 116 Tuir, da applicare alle società di capitali. Questo regime impositivo, analogamente a quanto avviene per le società di persone ai sensi dell’art. 5 Tuir, prevede che i soci siano tassati in relazione alla quota di partecipazione agli utili, indipendentemente dalla loro distribuzione. Il presente contributo ha effettuato alcune considerazioni sul Consortium relief (art.115 Tuir), analizzando il particolare rapporto soci e società, da cui scaturiscono non pochi interrogativi sul soggetto cui riferire la capacità contributiva. La sostituzione nella titolarità del reddito dalla società ai soci, comporta necessariamente un esame del rapporto di responsabilità che intercorre tra gli stessi; particolarmente problematica è l’individuazione del soggetto cui notificare l’avviso di accertamento. Nonostante i non pochi dubbi interpretativi si ritiene che l’avviso di accertamento debba essere notificato sia alla società trasparente, poiché titolare dell’attività-fonte del reddito societario, che ai singoli soci.
IL PRINCIPIO DI TRASPARENZA PER LE SOCIETA' DI CAPITALI: DUBBI SU SOGGETTIVITA' GIURIDICA E RESPONSABILITA'
DE MARCO, Santa
2008-01-01
Abstract
La riforma fiscale n.80/2003 ha rivisitato il sistema impositivo delle società, introducendo nuovi istituti, tra cui il regime opzionale di tassazione per trasparenza, di cui agli artt.115 e 116 Tuir, da applicare alle società di capitali. Questo regime impositivo, analogamente a quanto avviene per le società di persone ai sensi dell’art. 5 Tuir, prevede che i soci siano tassati in relazione alla quota di partecipazione agli utili, indipendentemente dalla loro distribuzione. Il presente contributo ha effettuato alcune considerazioni sul Consortium relief (art.115 Tuir), analizzando il particolare rapporto soci e società, da cui scaturiscono non pochi interrogativi sul soggetto cui riferire la capacità contributiva. La sostituzione nella titolarità del reddito dalla società ai soci, comporta necessariamente un esame del rapporto di responsabilità che intercorre tra gli stessi; particolarmente problematica è l’individuazione del soggetto cui notificare l’avviso di accertamento. Nonostante i non pochi dubbi interpretativi si ritiene che l’avviso di accertamento debba essere notificato sia alla società trasparente, poiché titolare dell’attività-fonte del reddito societario, che ai singoli soci.Pubblicazioni consigliate
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