Gli autori, sulla scia del precedente lavoro, hanno valutato e confrontato l’impiego dei miorilassanti, somministrati per via locale o sistemica, associati agli anestetici locali in chirurgia oftalmica. Lo scopo è quello di ottenere un protocollo adeguato alle condizioni generali del paziente ed alle esigenze del chirurgo. Inoltre, una importante nota per la chirurgia oftalmica è la IOP ed il controllo dei fattori che ne possono indurre aumenti. Di conseguenza, lo studio dei protocolli da impiegare nella chirurgia dell’occhio si prefigge, come nel nostro caso, di puntualizzare tecniche anestetiche atte a non influenzare tale parametro. (Zuhal Kuçukyavuz e coll., 2002; Sator-Katzenschlager e coll., 2002)
CANI, QUALI MIORILASSANTI IN CHIRURGIA OFTALMICA (MIORILASSANTI DI NUOVA GENERAZIONE E ROPIVACAINA CLORIDRATO IN DUE METODICHE ANESTESIOLOGICHE IN CHIRURGIA OFTALMICA - NOTA II)
MUSICO', Marcello;COSTA, Giovanna;FONTANA, ROSARIO;PARASILITI, FRANCESCA;CUCINOTTA, Giuseppe
2009-01-01
Abstract
Gli autori, sulla scia del precedente lavoro, hanno valutato e confrontato l’impiego dei miorilassanti, somministrati per via locale o sistemica, associati agli anestetici locali in chirurgia oftalmica. Lo scopo è quello di ottenere un protocollo adeguato alle condizioni generali del paziente ed alle esigenze del chirurgo. Inoltre, una importante nota per la chirurgia oftalmica è la IOP ed il controllo dei fattori che ne possono indurre aumenti. Di conseguenza, lo studio dei protocolli da impiegare nella chirurgia dell’occhio si prefigge, come nel nostro caso, di puntualizzare tecniche anestetiche atte a non influenzare tale parametro. (Zuhal Kuçukyavuz e coll., 2002; Sator-Katzenschlager e coll., 2002)Pubblicazioni consigliate
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