Il verificarsi, negli ultimi anni, di eclatanti fatti delittuosi all’interno della famiglia ha comprensibilmente richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica e degli studiosi su un fenomeno che, al di là della sua intrinseca gravità, suscita un particolare allarme proprio perché il contesto in cui si verifica dovrebbe essere il luogo in cui ognuno di noi trova amore e sicurezza. In realtà, la famiglia è spesso il luogo in cui il bisogno di amore e di sicurezza non trova risposte o trova risposte sbagliate, alimentando passioni distruttive che inevitabilmente si scaricano sulle persone, che, per legami affettivi e comunanza di vita, sono coinvolte nella sofferenza di un soggetto e spesso vengono ritenute, a torto o a ragione, responsabili della sua infelicità. La maggiore attenzione riservata negli ultimi anni agli omicidi familiari non deve far dimenticare che l’omicidio nell’ambito della famiglia non costituisce certamente una specificità degli ultimi anni e che da sempre una quota importante di tutti gli omicidi ha come sfondo la scena familiare, anche se, come rileva l’Eures, (Eures-Ansa, 2007) una comparazione fra differenti Paesi è resa difficile, dal momento che i criteri di rilevazione dei casi mutano da un Paese all’altro e questo, ovviamente, si traduce, sulla dimensione del fenomeno che può essere maggiore o minore a seconda dei criteri adottati.
STUDIO SU 886 OMICIDI FAMILIARI COMMESSI IN ITALIA (1996-2004)
RUSSO, Gaetana;D'ARRIGO, PATRIZIA;
2008-01-01
Abstract
Il verificarsi, negli ultimi anni, di eclatanti fatti delittuosi all’interno della famiglia ha comprensibilmente richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica e degli studiosi su un fenomeno che, al di là della sua intrinseca gravità, suscita un particolare allarme proprio perché il contesto in cui si verifica dovrebbe essere il luogo in cui ognuno di noi trova amore e sicurezza. In realtà, la famiglia è spesso il luogo in cui il bisogno di amore e di sicurezza non trova risposte o trova risposte sbagliate, alimentando passioni distruttive che inevitabilmente si scaricano sulle persone, che, per legami affettivi e comunanza di vita, sono coinvolte nella sofferenza di un soggetto e spesso vengono ritenute, a torto o a ragione, responsabili della sua infelicità. La maggiore attenzione riservata negli ultimi anni agli omicidi familiari non deve far dimenticare che l’omicidio nell’ambito della famiglia non costituisce certamente una specificità degli ultimi anni e che da sempre una quota importante di tutti gli omicidi ha come sfondo la scena familiare, anche se, come rileva l’Eures, (Eures-Ansa, 2007) una comparazione fra differenti Paesi è resa difficile, dal momento che i criteri di rilevazione dei casi mutano da un Paese all’altro e questo, ovviamente, si traduce, sulla dimensione del fenomeno che può essere maggiore o minore a seconda dei criteri adottati.Pubblicazioni consigliate
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