Ancora in tema di iudicium domesticum

Attraverso un’analitica ricostruzione dei numerosi episodi di giurisdizione domestica di cui le fonti ci hanno lasciato traccia dall’età regia fino alla prima età imperiale, l’a. riprende il tema del iudicium domesticum visto nei suoi rapporti con il iudicium publicum, al fine di verificare se fosse possibile al pater o al marito giudicare autonomamente un membro della famiglia accusato di un crimen per il quale era prevista la pubblica persecuzione. A questo quesito gli exempla offerti dalle fonti consentono di dare (a pare dell’a.) una risposta negativa, evidenziando come, per fatti soggetti alla repressione pubblica, il iudicium domesticum sarebbe stato possibile solo in presenza di un’apposita delega in tal senso da parte del Senato o del Principe.