Due importanti pronunce delle Sezioni Unite della Cassazione del 2008 offrono l’occasione per saggiare la validità degli indirizzi fatti propri dalle pronunce della giurisprudenza amministrativa, impegnate nel conciliare l’indirizzo interpretativo dell’art. 21-bis della l. n. 1034 del 1971, adottato dall’Adunanza Plenaria con una risalente decisione del 2002, e gli orientamenti formulati in base alle modifiche apportate all’art. 2 della l. n. 241/1990 dalle leggi n. 15 e 80/2005. La ricostruzione teorica prospettata nel saggio, che prende le mosse dal dibattito giurisprudenziale ora riferito, trova oggi conferma dalla configurazione dell’azione contro il silenzio della P.A., introdotta dagli artt. 31 e 117 del d. lgs. n. 104 del 2010, il c.d. Codice del processo amministrativo.
INERZIA DELL'AMMINISTRAZIONE TRA PROGRESSIONE PROCEDIMENTALE DELL'INTERESSE LEGITTIMO E LIMITI DELLA SOSTITUZIONE
BERLINGO', Vittoria
2009-01-01
Abstract
Due importanti pronunce delle Sezioni Unite della Cassazione del 2008 offrono l’occasione per saggiare la validità degli indirizzi fatti propri dalle pronunce della giurisprudenza amministrativa, impegnate nel conciliare l’indirizzo interpretativo dell’art. 21-bis della l. n. 1034 del 1971, adottato dall’Adunanza Plenaria con una risalente decisione del 2002, e gli orientamenti formulati in base alle modifiche apportate all’art. 2 della l. n. 241/1990 dalle leggi n. 15 e 80/2005. La ricostruzione teorica prospettata nel saggio, che prende le mosse dal dibattito giurisprudenziale ora riferito, trova oggi conferma dalla configurazione dell’azione contro il silenzio della P.A., introdotta dagli artt. 31 e 117 del d. lgs. n. 104 del 2010, il c.d. Codice del processo amministrativo.Pubblicazioni consigliate
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