Il contributo nasce dalla scoperta di un carme di Giovanni Marrasio che, per quanto segnalato nel 1966 da Josef Delz, non era stato inventariato nell’edizione critica curata nel 1976 da Gianvito Resta. Contenuto a 10rv del ms. Par. lat. 8413 e indirizzato a Girolamo Forti da Teramo, l’epigramma si trova tra due epistole in versi con le quali viene dimostrata una correlazione, supportata dalla pubblicazione con traduzione sia dei distici marrasiani, sia del carme del Forte che li precede.
Un inedito epigramma di Giovanni Marrasio per Girolamo Forti
TRAMONTANA, Alessandra
2008-01-01
Abstract
Il contributo nasce dalla scoperta di un carme di Giovanni Marrasio che, per quanto segnalato nel 1966 da Josef Delz, non era stato inventariato nell’edizione critica curata nel 1976 da Gianvito Resta. Contenuto a 10rv del ms. Par. lat. 8413 e indirizzato a Girolamo Forti da Teramo, l’epigramma si trova tra due epistole in versi con le quali viene dimostrata una correlazione, supportata dalla pubblicazione con traduzione sia dei distici marrasiani, sia del carme del Forte che li precede.File in questo prodotto:
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