Gli autori indagano alcune credenze materne circa il regime alimentare dei propri figli. La letteratura ha evidenziato differenze socioculturali: a un livello d’istruzione più elevato sono solitamente associate abitudini più restrittive e in linea con le raccomandazioni per un’adeguata alimentazione infantile. Scopo della ricerca è verificare se a un più elevato livello d’istruzione delle madri corrispondano differenti credenze circa le restrizioni alimentari. Metodo. Hanno preso parte alla ricerca 35 madri con livello d’istruzione basso (licenza elementare o media) e 93 medio-alto (maturità o laurea). Lo strumento era un questionario self-report che conteneva una lista di 20 cibi/bevande tipici della dieta dei bambini italiani in età scolare e un elenco di 12 item volti a misurare l’importanza attribuita ad alcuni fattori nelle scelte alimentari. Risultati. Le differenze più evidenti sono quelle concernenti i motivi delle restrizioni: le madri di livello socioculturale basso erano più attente al consumo eccessivo. L’altro gruppo di madri sembrava invece più attento ai problemi di salute. Ciò appare rilevante in considerazione dell’interesse crescente circa il peso dei fattori ecoculturali nella promozione del benessere dei bambini (Christensen, 2004).
Credenze materne sull’alimentazione salutare nell’infanzia
BENEDETTO, Loredana;INGRASSIA, Massimo;
2010-01-01
Abstract
Gli autori indagano alcune credenze materne circa il regime alimentare dei propri figli. La letteratura ha evidenziato differenze socioculturali: a un livello d’istruzione più elevato sono solitamente associate abitudini più restrittive e in linea con le raccomandazioni per un’adeguata alimentazione infantile. Scopo della ricerca è verificare se a un più elevato livello d’istruzione delle madri corrispondano differenti credenze circa le restrizioni alimentari. Metodo. Hanno preso parte alla ricerca 35 madri con livello d’istruzione basso (licenza elementare o media) e 93 medio-alto (maturità o laurea). Lo strumento era un questionario self-report che conteneva una lista di 20 cibi/bevande tipici della dieta dei bambini italiani in età scolare e un elenco di 12 item volti a misurare l’importanza attribuita ad alcuni fattori nelle scelte alimentari. Risultati. Le differenze più evidenti sono quelle concernenti i motivi delle restrizioni: le madri di livello socioculturale basso erano più attente al consumo eccessivo. L’altro gruppo di madri sembrava invece più attento ai problemi di salute. Ciò appare rilevante in considerazione dell’interesse crescente circa il peso dei fattori ecoculturali nella promozione del benessere dei bambini (Christensen, 2004).Pubblicazioni consigliate
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