Obiettivi: I pz affetti da patologie neurologiche presentano spesso un aumento del rischio di sviluppare ulcere da pressione (UP). Ad oggi risultano insufficienti i dati circa la situazione in Italia. Gli obiettivi di questo studio sono: valutare l’incidenza e la prevalenza delle UP in una UO di Riabilitazione Neurologica; determinare l’affidabilità delle scale di rischio per lo sviluppo di PU attualmente più utilizzate; valutare l’influenza delle PU sulla durata di degenza e sul recupero funzionale. Metodi: Studio retrospettivo su pz ricoverati consecutivamente presso una UO di Riabilitazione Neurologica, dal gennaio 2002 al luglio 2009. É stata messa a punto una scheda raccolta dati per ciascun pz in cui, oltre ai dati anagrafici, sono stati riportati i seguenti dati clinici: punteggio ottenuto alle scale di rischio per PU; stato nutrizionale; stato cutaneo (presenza di PU, stadio, numero) all’ingresso e alla dimissione; localizzazione delle PU; durata della degenza; punteggio di disabilità (Barthel Index e FIM) all’ingresso e alla dimissione. Le UP sono state classificate secondo il Sistema EPUAP. Risultati: Nel periodo preso in considerazione sono stati arruolati 816 pz, provenienti per la maggior parte da reparti per acuti (50% Neurologia; 23% NCH; 4% Rianimazione). La patologia prevalente era l’ictus ischemico (36%) seguito dalle patologie vertebro-midollari (circa 20%) e dall’ictus emorragico (14%). I quadri sindromici più rappresentati erano l’emiparesi (36%) e la paraparesi (19%). Il numero totale di PU presenti al momento del ricovero presso l’UO di Riabilitazione Neurologica è stato di 236 su un totale di 131 pz, pari al 16% del totale dei pz. La maggior parte delle PU erano classificabili come PU I stadio (25%) e II stadio (50%); ma ben il 24% presentava stadi più avanzati (III – IV o escara). Le sedi prevalentemente interessate erano il tallone (36%) seguito dal sacro (29%). Tra i fattori di rischio per lo sviluppo delle PU un ruolo significativo è svolto dalla malnutrizione. Infatti il 76% dei pz con PU presentava una malnutrizione da lieve a moderata contro il 40% dei pz senza PU. Conclusioni: La presenza di PU sembra incidere negativamente sulla durata di degenza media: 51 giorni per i pz con PU; 36 giorni per i pz senza PU (p<0.01) e sul recupero funzionale dei pz come dimostrato dagli indici di outcome (BI effectiveness, BI efficiency, FIM effectiveness, FIM efficiency).

VALUTAZIONE DELL’INCIDENZA E DELLA PREVALENZA DI ULCERE DA PRESSIONE IN UNA UNITÀ OPERATIVA DI RIABILITAZIONE NEUROLOGICA

TISANO, Adriana;SOFI, MARILENA;BRIGANTI, MARIELLA;TOMASELLO, Francesco;BARADELLO, Alice;RUGGERI, Carmelo;TRIMARCHI, Giuseppe;DATTOLA, Roberto
2011-01-01

Abstract

Obiettivi: I pz affetti da patologie neurologiche presentano spesso un aumento del rischio di sviluppare ulcere da pressione (UP). Ad oggi risultano insufficienti i dati circa la situazione in Italia. Gli obiettivi di questo studio sono: valutare l’incidenza e la prevalenza delle UP in una UO di Riabilitazione Neurologica; determinare l’affidabilità delle scale di rischio per lo sviluppo di PU attualmente più utilizzate; valutare l’influenza delle PU sulla durata di degenza e sul recupero funzionale. Metodi: Studio retrospettivo su pz ricoverati consecutivamente presso una UO di Riabilitazione Neurologica, dal gennaio 2002 al luglio 2009. É stata messa a punto una scheda raccolta dati per ciascun pz in cui, oltre ai dati anagrafici, sono stati riportati i seguenti dati clinici: punteggio ottenuto alle scale di rischio per PU; stato nutrizionale; stato cutaneo (presenza di PU, stadio, numero) all’ingresso e alla dimissione; localizzazione delle PU; durata della degenza; punteggio di disabilità (Barthel Index e FIM) all’ingresso e alla dimissione. Le UP sono state classificate secondo il Sistema EPUAP. Risultati: Nel periodo preso in considerazione sono stati arruolati 816 pz, provenienti per la maggior parte da reparti per acuti (50% Neurologia; 23% NCH; 4% Rianimazione). La patologia prevalente era l’ictus ischemico (36%) seguito dalle patologie vertebro-midollari (circa 20%) e dall’ictus emorragico (14%). I quadri sindromici più rappresentati erano l’emiparesi (36%) e la paraparesi (19%). Il numero totale di PU presenti al momento del ricovero presso l’UO di Riabilitazione Neurologica è stato di 236 su un totale di 131 pz, pari al 16% del totale dei pz. La maggior parte delle PU erano classificabili come PU I stadio (25%) e II stadio (50%); ma ben il 24% presentava stadi più avanzati (III – IV o escara). Le sedi prevalentemente interessate erano il tallone (36%) seguito dal sacro (29%). Tra i fattori di rischio per lo sviluppo delle PU un ruolo significativo è svolto dalla malnutrizione. Infatti il 76% dei pz con PU presentava una malnutrizione da lieve a moderata contro il 40% dei pz senza PU. Conclusioni: La presenza di PU sembra incidere negativamente sulla durata di degenza media: 51 giorni per i pz con PU; 36 giorni per i pz senza PU (p<0.01) e sul recupero funzionale dei pz come dimostrato dagli indici di outcome (BI effectiveness, BI efficiency, FIM effectiveness, FIM efficiency).
2011
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