La presente autoetnografia prende le mosse dal fermo, attuato dalla polizia, di un ricercatore impegnato nello studio della prostituzione femminile di strada. L’evento si traduce in un pretesto per riflettere sulla natura delle politiche di contrasto al sesso commerciale e sull’affermazione in Italia di una nuova etica penale fondata sulla prevenzione e sul conferimento di nuovi poteri alle forze di polizia. Inoltre, in questa cornice discorso mediatico e attivismo poliziesco si fondono dando luogo ad una letale combinazione che configura scenari autoritari nel governo della sicurezza.
Prostituzione e contrasto: auto-etnografia di un incidente giudiziario
SAITTA, Pietro
2011-01-01
Abstract
La presente autoetnografia prende le mosse dal fermo, attuato dalla polizia, di un ricercatore impegnato nello studio della prostituzione femminile di strada. L’evento si traduce in un pretesto per riflettere sulla natura delle politiche di contrasto al sesso commerciale e sull’affermazione in Italia di una nuova etica penale fondata sulla prevenzione e sul conferimento di nuovi poteri alle forze di polizia. Inoltre, in questa cornice discorso mediatico e attivismo poliziesco si fondono dando luogo ad una letale combinazione che configura scenari autoritari nel governo della sicurezza.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


