Nike con lungo chitone, in corsa o in volo, con in mano una lunga benda è un tipo monetale presente sulle emissioni di tre città siciliane e ad Olimpia nella seconda metà del V sec. a.C. Il tipo coesiste con quello della Personificazione della Città, tanto da far pensare che - come a Terina - la dea poliadica abbia avuto la doppia raffigurazione sia con ali che senza. L’esame comparativo delle testimonianze numismatiche, archeologiche e letterarie evidenzia il ruolo simbolico dell’infula, attributo peculiare di Himeros e di Aphrodite, cui è affidato il compito di presiedere alle unioni sponsali. Lo studio conferma l’idea che le divinità poliadiche, eponime di città, si siano formate principalmente sul modello ideologico ed iconografico dell’Aphrodite orientale, nymphe/sposa e meter, ruoli essenziali per la vita della polis e per la sua continuità, ma soprattutto divinità in cui si riconosce l’intera collettività, garante del potere del governante e componente essenziale della “coppia” uomo-donna, Sposo e Sposa, Governante e Collettività governata. L’infula che viene consegnata rappresenta l’insegna del comando.
Il simbolismo dello stemma/infula: Nike, Aphrodite e il conferimento del potere sovrano
CALTABIANO, Maria
2012-01-01
Abstract
Nike con lungo chitone, in corsa o in volo, con in mano una lunga benda è un tipo monetale presente sulle emissioni di tre città siciliane e ad Olimpia nella seconda metà del V sec. a.C. Il tipo coesiste con quello della Personificazione della Città, tanto da far pensare che - come a Terina - la dea poliadica abbia avuto la doppia raffigurazione sia con ali che senza. L’esame comparativo delle testimonianze numismatiche, archeologiche e letterarie evidenzia il ruolo simbolico dell’infula, attributo peculiare di Himeros e di Aphrodite, cui è affidato il compito di presiedere alle unioni sponsali. Lo studio conferma l’idea che le divinità poliadiche, eponime di città, si siano formate principalmente sul modello ideologico ed iconografico dell’Aphrodite orientale, nymphe/sposa e meter, ruoli essenziali per la vita della polis e per la sua continuità, ma soprattutto divinità in cui si riconosce l’intera collettività, garante del potere del governante e componente essenziale della “coppia” uomo-donna, Sposo e Sposa, Governante e Collettività governata. L’infula che viene consegnata rappresenta l’insegna del comando.Pubblicazioni consigliate
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