Il lavoro ha cercato di analizzare un argomento particolarmente delicato, quale quello della convivenza more uxorio. L’art. 29 della Costituzione afferma che “la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”. La famiglia, dunque, è definita “società naturale” cui sono riconosciuti “diritti” in quanto fondata sul matrimonio, cioè su un atto formale dal quale nasce un rapporto di “comunione spirituale e materiale” implicante obblighi di cura e solidarietà tra i coniugi. La dottrina sull’interpretazione del dato costituzionale ha seguito due distinti orientamenti: il primo riconosce un solo tipo di famiglia, quella appunto fondata sul matrimonio , l’altro, pur riconoscendo il valore centrale della famiglia legittima, ritiene possano rientrare nel concetto di “società naturale” anche modelli familiari diversi (famiglia di fatto). Diverse sono le problematiche attinenti ai rapporti personali e patrimoniali tra i conviventi, alla cessazione del rapporto di convivenza e ai possibili effetti che ne possono derivare. Diverse, infine, le proposte di legge che hanno tentato di risolvere le numerose e serie problematiche che le famiglie di fatto quotidianamente affrontano.
CONVIVENZA E FAMIGLIA DI FATTO: PROBLEMATICHE E PROSPETTIVE
COCUCCIO, MARIAFRANCESCA
2009-01-01
Abstract
Il lavoro ha cercato di analizzare un argomento particolarmente delicato, quale quello della convivenza more uxorio. L’art. 29 della Costituzione afferma che “la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”. La famiglia, dunque, è definita “società naturale” cui sono riconosciuti “diritti” in quanto fondata sul matrimonio, cioè su un atto formale dal quale nasce un rapporto di “comunione spirituale e materiale” implicante obblighi di cura e solidarietà tra i coniugi. La dottrina sull’interpretazione del dato costituzionale ha seguito due distinti orientamenti: il primo riconosce un solo tipo di famiglia, quella appunto fondata sul matrimonio , l’altro, pur riconoscendo il valore centrale della famiglia legittima, ritiene possano rientrare nel concetto di “società naturale” anche modelli familiari diversi (famiglia di fatto). Diverse sono le problematiche attinenti ai rapporti personali e patrimoniali tra i conviventi, alla cessazione del rapporto di convivenza e ai possibili effetti che ne possono derivare. Diverse, infine, le proposte di legge che hanno tentato di risolvere le numerose e serie problematiche che le famiglie di fatto quotidianamente affrontano.Pubblicazioni consigliate
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