Introduzione - Lo scopo del lavoro è di indicare le dosi di dexmedetomidina, somministrata in infusione continua, per garantire un protocollo anestetico ottimale. Metodi - Sono stati utilizzati dei conigli incrocio Californiano. I soggetti sono stati premedicati con dexmedetomidina ed indotti con propofolo. Per stabilire la dose ottimale di dexmedetomidina, utilizzata nel mantenimento, sono state utilizzate le seguenti posologie: 5, 25, 50, 100 μg/kg/h. Il livello di anestesia è stato valutato con una scala a punteggio. I parametri monitorati sono FC, FR, NIP, T°; Glucosio nel sangue. Risultati - Con 50 μg/kg/h di dexmedetomidina otteniamo una anestesia per la durata dell’infusione con una riduzione della FC e FR, e recupero della stazione quadrupedale a 50’ dopo la fine dell’infusione. Discussione - Dai dati ottenuti si può affermare che dei quattro dosaggi di dexmedetomidina utilizzati il terzo sembra essere il più efficace (50 μg/kg/h). Esso ha garantito un’anestesia ottimale con tempi di recupero della stazione più brevi.
Uso clinico della dexmedetomidina, per la premedicazione e il mantenimento dell’anestesia in infusione continua, nel coniglio durante il pareggio dentario
COSTA, Giovanna;INTERLANDI, Claudia Dina
2013-01-01
Abstract
Introduzione - Lo scopo del lavoro è di indicare le dosi di dexmedetomidina, somministrata in infusione continua, per garantire un protocollo anestetico ottimale. Metodi - Sono stati utilizzati dei conigli incrocio Californiano. I soggetti sono stati premedicati con dexmedetomidina ed indotti con propofolo. Per stabilire la dose ottimale di dexmedetomidina, utilizzata nel mantenimento, sono state utilizzate le seguenti posologie: 5, 25, 50, 100 μg/kg/h. Il livello di anestesia è stato valutato con una scala a punteggio. I parametri monitorati sono FC, FR, NIP, T°; Glucosio nel sangue. Risultati - Con 50 μg/kg/h di dexmedetomidina otteniamo una anestesia per la durata dell’infusione con una riduzione della FC e FR, e recupero della stazione quadrupedale a 50’ dopo la fine dell’infusione. Discussione - Dai dati ottenuti si può affermare che dei quattro dosaggi di dexmedetomidina utilizzati il terzo sembra essere il più efficace (50 μg/kg/h). Esso ha garantito un’anestesia ottimale con tempi di recupero della stazione più brevi.Pubblicazioni consigliate
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