Il perimetro argomentativo dell'articolo si propone come un ragionamento tra due immagini mediali collocate in un arco temporale di quasi mezzo secolo: l'esordio dell'Uomo Ragno nel medium fumetto (1962) e quella che forse è la prima elaborazione “narrativa” sull'11 settembre prodotta dalla grande macchina dell'industria culturale (Straczynski J. M, Romita J. JR., Dicembre 2001). L'articolo propone una genealogia del genere supereroistico e ragiona sulle logiche interne di un medium che, facendo della metropoli, dell'immagine e della serialità i propri elementi costitutivi, sintetizza, e forse anticipa, le dinamiche delle attuali società contemporanee. Lo spettacolo e la catastrofe, in quest'ottica sono forse solo le logiche, e ordinarie, conseguenze.
Il ragno e il grattacielo
ZAMPIERI, PIER PAOLO
2013-01-01
Abstract
Il perimetro argomentativo dell'articolo si propone come un ragionamento tra due immagini mediali collocate in un arco temporale di quasi mezzo secolo: l'esordio dell'Uomo Ragno nel medium fumetto (1962) e quella che forse è la prima elaborazione “narrativa” sull'11 settembre prodotta dalla grande macchina dell'industria culturale (Straczynski J. M, Romita J. JR., Dicembre 2001). L'articolo propone una genealogia del genere supereroistico e ragiona sulle logiche interne di un medium che, facendo della metropoli, dell'immagine e della serialità i propri elementi costitutivi, sintetizza, e forse anticipa, le dinamiche delle attuali società contemporanee. Lo spettacolo e la catastrofe, in quest'ottica sono forse solo le logiche, e ordinarie, conseguenze.Pubblicazioni consigliate
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