L’iperomocisteinemia è riportata in pazienti con epilessia in trattamento con farmaci antiepilettici. Elevati livelli di omocisteinemia sono stati associati a ridotto livello cognitivo in soggetti anziani sani, non dementi. Descriviamo la correlazione tra QI e i livelli di omocisteina plasmatica in bambini con epilessia idiopatica/criptogenetica. 142 pazienti, età 3-21 anni (45% M) con diagnosi di epilessia idiopatica/criptogenetica sono stati reclutati consecutivamente tra il gruppo di bambini con epilessia seguiti presso la nostra UOC dal giugno 2010 al giugno 2011. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a determinazione dell'omocisteina plasmatica con cut-off di 9 micromol/L. Il QI è stato valutato con test standardizzati (scala WISC-III e Leiter) con cut-off di 70. 98/142 (64%) pazienti hanno presentato livelli plasmatici di omocisteina superiori al cut-off, 44/142 (30%) hanno presentato livelli inferiori. Il QI ottenuto nel campione ha mostrato livelli inferiori a 70 in 35/98 soggetti (64%) con livelli elevati di omocisteina plasmatica e in 12/44 soggetti (27%) con livelli di omocisteina plasmatica considerati normali. L’iperomocisteinemia potrebbe essere correlata a ridotti punteggi di QI in maniera indipendente rispetto all’epilessia e al trattamento antiepilettico. Un ruolo neurotossico svolto dall'omocisteina attraverso l'attivazione glutamatergica NMDA-mediata è recentemente dibattuto in letteratura.

Iperomocisteinemia e livello cognitivo in bambini con epilessia Idiopatica/Criptogenetica: dati preliminari di uno studio di popolazione

DI ROSA, GABRIELLA;TORTORELLA, Gaetano
2013-01-01

Abstract

L’iperomocisteinemia è riportata in pazienti con epilessia in trattamento con farmaci antiepilettici. Elevati livelli di omocisteinemia sono stati associati a ridotto livello cognitivo in soggetti anziani sani, non dementi. Descriviamo la correlazione tra QI e i livelli di omocisteina plasmatica in bambini con epilessia idiopatica/criptogenetica. 142 pazienti, età 3-21 anni (45% M) con diagnosi di epilessia idiopatica/criptogenetica sono stati reclutati consecutivamente tra il gruppo di bambini con epilessia seguiti presso la nostra UOC dal giugno 2010 al giugno 2011. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a determinazione dell'omocisteina plasmatica con cut-off di 9 micromol/L. Il QI è stato valutato con test standardizzati (scala WISC-III e Leiter) con cut-off di 70. 98/142 (64%) pazienti hanno presentato livelli plasmatici di omocisteina superiori al cut-off, 44/142 (30%) hanno presentato livelli inferiori. Il QI ottenuto nel campione ha mostrato livelli inferiori a 70 in 35/98 soggetti (64%) con livelli elevati di omocisteina plasmatica e in 12/44 soggetti (27%) con livelli di omocisteina plasmatica considerati normali. L’iperomocisteinemia potrebbe essere correlata a ridotti punteggi di QI in maniera indipendente rispetto all’epilessia e al trattamento antiepilettico. Un ruolo neurotossico svolto dall'omocisteina attraverso l'attivazione glutamatergica NMDA-mediata è recentemente dibattuto in letteratura.
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