E' escluso l’addebito della separazione al marito infedele perché la moglie non vuole avere figli da lui. L’inosservanza dell’obbligo di fedeltà non giustifica da sola una pronuncia di addebito della separazione quando una simile condotta è successiva al verificarsi di un’accertata situazione di intollerabilità della convivenza, tanto da essere non la causa della intollerabilità stessa ma una sua conseguenza.
Rilevanza dell'infedeltà coniugale nell'addebito della separazione
COCUCCIO, MARIAFRANCESCA
2013-01-01
Abstract
E' escluso l’addebito della separazione al marito infedele perché la moglie non vuole avere figli da lui. L’inosservanza dell’obbligo di fedeltà non giustifica da sola una pronuncia di addebito della separazione quando una simile condotta è successiva al verificarsi di un’accertata situazione di intollerabilità della convivenza, tanto da essere non la causa della intollerabilità stessa ma una sua conseguenza.File in questo prodotto:
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