l'articolo è il risultato di un'etnografia all'interno dell'ex ospedale psichiatrico Mandalari a Messina. In tale contesto viene analizzata l'opera iconografica di Gaetano Chiarenza, paziente schizofrenico che grazie al medium dell'arte ha prodotto potenti opere d'arte. Tali opere, e tale dinamiche terapeutiche, vengono messe in relazione col contesto territoriale più ampio in cui sono state prodotte. Inconsci urbani.
Inconsci urbani. Camelot e Gaetano Chiarenza
ZAMPIERI, PIER PAOLO
2013-01-01
Abstract
l'articolo è il risultato di un'etnografia all'interno dell'ex ospedale psichiatrico Mandalari a Messina. In tale contesto viene analizzata l'opera iconografica di Gaetano Chiarenza, paziente schizofrenico che grazie al medium dell'arte ha prodotto potenti opere d'arte. Tali opere, e tale dinamiche terapeutiche, vengono messe in relazione col contesto territoriale più ampio in cui sono state prodotte. Inconsci urbani.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.