Lampedusa, porta d'Europa tra integrazione e conflittualità

Dall'inizio del secolo, Lampedusa è stata interessata da crescenti processi d'immigrazione incontrollata da parte dei Paesi più poveri della sponda meridionale del Mediterraneo, perdendo la tradizionale veste di area d'emigrazione ed inserendosi tra le aree d'accoglienza. Gli ingenti flussi che si sono diretti verso Lampedusa hanno assunto aspetti macrocosmici, verificandosi con notevole rapidità e inserendosi in un contesto territoriale disomogeneo e fortemente problematico, in cui il difficile equilibrio interno, legato allo svantaggio geografico dell'insularità, gli insoluti problemi locali legati al sottosviluppo socio-economico, alla carenza di servizi, alla disoccupazione sono stati aggravati dalla presenza straniera.