L’approvazione della legge di stabilità 2014, del 27 dicembre 2013, n.147 ci offre lo spunto per esaminare i tratti strutturali del federalismo municipale ed il nuovo assetto della fiscalità locale; che in quest’ultimo periodo è oggetto di continui cambiamenti e di ampi dibattiti politici, economici e dottrinali. Al fine di comprendere al meglio l’attuazione del federalismo municipale, ci sembra doveroso sottolineare che, sebbene il legislatore abbia avvertito l’esigenza di un federalismo fiscale, il nostro Paese, anche se strutturato in Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni, è comunque uno Stato unitario e pertanto è un modello federalista “dissociativo” di tipo solidaristico. unitarietà impersonale dello Stato –Repubblica (la c.d. marble cake che la dottrina economica americana contrappone alla layer cake propria del federalismo competitivo. sembra che il tanto sperato federalismo municipale in Italia sia un progetto ambizioso e ancora in progress, contestualizzato in una realtà alquanto difficile, poiché caratterizzata da “forti squilibri economici e sociali”. Il susseguirsi dei vari provvedimenti normativi in materia di finanza locale, le scelte politiche contraddittorie, i continui interventi sull’autonomia degli enti locali, le leggi di stabilità dettate frequentemente da esigenze finanziarie, hanno di certo concorso a generare non poca confusione sia nei cittadini/contribuenti, sia negli amministratori locali, determinando una non piena realizzazione del federalismo municipale.
BREVI CONSIDERAZIONI SUL FEDERALISMO FISCALE MUNICIPALE NELLA LEGGE DI STABILITA’ 2014
DE MARCO, Santa
2014-01-01
Abstract
L’approvazione della legge di stabilità 2014, del 27 dicembre 2013, n.147 ci offre lo spunto per esaminare i tratti strutturali del federalismo municipale ed il nuovo assetto della fiscalità locale; che in quest’ultimo periodo è oggetto di continui cambiamenti e di ampi dibattiti politici, economici e dottrinali. Al fine di comprendere al meglio l’attuazione del federalismo municipale, ci sembra doveroso sottolineare che, sebbene il legislatore abbia avvertito l’esigenza di un federalismo fiscale, il nostro Paese, anche se strutturato in Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni, è comunque uno Stato unitario e pertanto è un modello federalista “dissociativo” di tipo solidaristico. unitarietà impersonale dello Stato –Repubblica (la c.d. marble cake che la dottrina economica americana contrappone alla layer cake propria del federalismo competitivo. sembra che il tanto sperato federalismo municipale in Italia sia un progetto ambizioso e ancora in progress, contestualizzato in una realtà alquanto difficile, poiché caratterizzata da “forti squilibri economici e sociali”. Il susseguirsi dei vari provvedimenti normativi in materia di finanza locale, le scelte politiche contraddittorie, i continui interventi sull’autonomia degli enti locali, le leggi di stabilità dettate frequentemente da esigenze finanziarie, hanno di certo concorso a generare non poca confusione sia nei cittadini/contribuenti, sia negli amministratori locali, determinando una non piena realizzazione del federalismo municipale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.