La complessità mutevole delle tecniche di regolazione dei contratti è fenomeno in costante evoluzione che risente dei profondi processi di trasformazione della nuova giuridicità, vedendo avvicendarsi tra continuità e discontinuità i fattori che a diverso titolo contribuiscono a conformare il regolamento contrattuale. In questo panorama il saggio è rivolto a rivisitare i rapporti tra fonti legislative, attività giudiziale e integrazione del contratto secondo equità, offrendo spunti anche per una più ampia riflessione in ordine alla attuale valenza del codice civile nella disciplina del contratto. L'obiettivo finale è quello di individuare in via ricostruttiva parametri di riferimenti unitari della contrattazione asimmetrica ai quali appaiono improntate le più attuali linee legislative. In questa più ampia logica aggregante la conservazione del contratto acquista una rinnovata funzionalità che non deve indurre ad un generale ripensamento sul rimedio civilistico , ma ad una sua più efficace e coerente applicazione, nel quadro di una lettura volta alla tutela della dignità della persona e del buon funzionamento del mercato.
Le rinnovate logiche di conservazione del contratto nell’evoluzione del sistema
LA ROSA, Elena
2014-01-01
Abstract
La complessità mutevole delle tecniche di regolazione dei contratti è fenomeno in costante evoluzione che risente dei profondi processi di trasformazione della nuova giuridicità, vedendo avvicendarsi tra continuità e discontinuità i fattori che a diverso titolo contribuiscono a conformare il regolamento contrattuale. In questo panorama il saggio è rivolto a rivisitare i rapporti tra fonti legislative, attività giudiziale e integrazione del contratto secondo equità, offrendo spunti anche per una più ampia riflessione in ordine alla attuale valenza del codice civile nella disciplina del contratto. L'obiettivo finale è quello di individuare in via ricostruttiva parametri di riferimenti unitari della contrattazione asimmetrica ai quali appaiono improntate le più attuali linee legislative. In questa più ampia logica aggregante la conservazione del contratto acquista una rinnovata funzionalità che non deve indurre ad un generale ripensamento sul rimedio civilistico , ma ad una sua più efficace e coerente applicazione, nel quadro di una lettura volta alla tutela della dignità della persona e del buon funzionamento del mercato.Pubblicazioni consigliate
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