L'intervento legislativo del 2012 ha inciso notevolmente sul rapporto di parentale, modificandone l'originaria fisionomia. Si è, infatti, rimosso il più rilevante discrimen esistente tra i figli legittimi ed i figli naturali, consentendo a questi ultimi di instaurare rapporti parentali con i membri della famiglia del genitore che ha attuato il riconoscimento. Ciò, oltre ad aver alterato il tradizionale concetto di famiglia, al punto da far sorgere qualche dubbio in ordine alla legittimità costituzionale degli art 74 e 258 c.c., ha portato con sè delle conseguenze sul piano successorio di non poco conto.
Rapporto di parentela e profili successori alla luce della riforma sulla filiazione
ARDIZZONE, ANTONIETTA
2014-01-01
Abstract
L'intervento legislativo del 2012 ha inciso notevolmente sul rapporto di parentale, modificandone l'originaria fisionomia. Si è, infatti, rimosso il più rilevante discrimen esistente tra i figli legittimi ed i figli naturali, consentendo a questi ultimi di instaurare rapporti parentali con i membri della famiglia del genitore che ha attuato il riconoscimento. Ciò, oltre ad aver alterato il tradizionale concetto di famiglia, al punto da far sorgere qualche dubbio in ordine alla legittimità costituzionale degli art 74 e 258 c.c., ha portato con sè delle conseguenze sul piano successorio di non poco conto.File in questo prodotto:
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