La nota ha origine da una una pronunzia della Corte Suprema in cui si affronta il quesito relativo all’utilizzo della pec e alla responsabilità dell’avvocato, che pur avendola richiesta ed ottenuta non ne abbia curato l’attivazione, depositando un ricorso in cui la cancelleria comuncia i termini, via pec, ma che l’opeartore non può ricevere. Da qui al richiesta di rinnovo dei termini per ottemperare alla notifica e la inammissibilità del ricorso.
La notifica in cancelleria è irrituale in presenza della PEC e del fax
PANUCCIO, Francesca
2013-01-01
Abstract
La nota ha origine da una una pronunzia della Corte Suprema in cui si affronta il quesito relativo all’utilizzo della pec e alla responsabilità dell’avvocato, che pur avendola richiesta ed ottenuta non ne abbia curato l’attivazione, depositando un ricorso in cui la cancelleria comuncia i termini, via pec, ma che l’opeartore non può ricevere. Da qui al richiesta di rinnovo dei termini per ottemperare alla notifica e la inammissibilità del ricorso.File in questo prodotto:
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