La comunicazione televisiva ha alterato il normale procedimento ricettivo della lettura e dell'ascolto sostituendo all'immaginazione personale dei significati delle parole immagini preconfezionate dall'emittente. il cambiamento ha determinato una serie di conseguenze, fra cui una propensione all'apparire diventata un fenomeno comunicativo sociale dilagante. Ma, soprattutto, un'intromissione nella sfera immaginativa dello spettatore diretta e spesso senza controllo. Essendo l'immaginazione mentale la fonte delle idee concepite, cui è affidato il ruolo di far vedere le cose come una cultura storica pensa che queste siano quando ne fa esperienza, giudicandole secondo il proprio schema di ragionamento, tutto ciò comporta un onere di responsabilità di cui occorre essere almeno consapevoli.
Comunicare nell’era della televisione. La cultura delle immagini trasmesse
TORRICELLI, Patrizia
2015-01-01
Abstract
La comunicazione televisiva ha alterato il normale procedimento ricettivo della lettura e dell'ascolto sostituendo all'immaginazione personale dei significati delle parole immagini preconfezionate dall'emittente. il cambiamento ha determinato una serie di conseguenze, fra cui una propensione all'apparire diventata un fenomeno comunicativo sociale dilagante. Ma, soprattutto, un'intromissione nella sfera immaginativa dello spettatore diretta e spesso senza controllo. Essendo l'immaginazione mentale la fonte delle idee concepite, cui è affidato il ruolo di far vedere le cose come una cultura storica pensa che queste siano quando ne fa esperienza, giudicandole secondo il proprio schema di ragionamento, tutto ciò comporta un onere di responsabilità di cui occorre essere almeno consapevoli.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.